Troppe nubi malefiche (non solo di fumo) si addensano sulla città di San Severo e su tutto il nostro comprensorio; è tempo di fare chiarezza fino in fondo e chiamare alle proprie responsabilità amministratori e tecnici vecchi e nuovi; sollecitare la Magistratura inquirente e istituire una commissione d’inchiesta avvalendosi di personalità indipendenti e competenti.
Dopo la Daunia Venenum che ha scoperchiato un malaffare sulle modalità criminali di smaltimento dei rifiuti speciali sui terreni agricoli, ora sappiamo (OPERAZIONE BLACK FIRE) che ditte subappaltate bruciavano rifiuti di ogni genere, compresa la plastica che genera diossina, sui terreni anziché smaltirli secondo le procedure legali.
Chiediamo come sia possibile che soggetti già noti alle forze dell’ordine abbiano potuto avere incarichi così importanti e delicati, chi li ha autorizzati con quali soldi e chi ha omesso di effettuare i dovuti controlli.
Noi abbiamo da tempo e più volte segnalato i miasmi maleodoranti, la puzza di bruciato che in diversi periodi dell’anno si avvertono in città ma abbiamo trovato orecchie sorde e nasi otturati probabilmente da altri profumi in carta filigranata.
Come se non bastasse l’Amministrazione Comunale ha approvato un altro mega impianto per trattare i rifiuti a pochi chilometri dall’abitato e non c’è verso di far cambiare opinione al Sindaco.
I cittadini sanseveresi sono stufi di avere un doppio torto: pagare altissime tasse e subire questi avvelenamenti continui che stanno facendo decadere il nostro territorio sia dal punto di vista ambientale ed economico anche per le ripercussioni d’immagine.
Non è un caso che da recenti statistiche la nostra città è oggetto di una emigrazione tra le più alte della regione Puglia.
Si è lasciato troppo spazio ai farabutti, alla delinquenza, ai furbastri e siamo in piena emergenza ambientale, criminale ed economica.
Dobbiamo fare il massimo sforzo per invertire decisamente questa rotta: gli Amministratori, la classe politica, i cittadini, ognuno per la propria parte.
Basta con le omissioni, le indulgenze, le connivenze e l’omertà!
I cittadini onesti hanno diritto a vivere in una città sicura, pulita, operosa e agibile; si inizi anche da segnali piccoli ma che indichino una inversione di tendenza e smascherino quanti hanno favorito queste illecite e pericolose operazioni.
San Severo, 2 settembre 2017
M.U. ATTIVISTI 5 STELLE SAN SEVERO
Via Marsala, 11
