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“Destino Madrid, un romanzo che disorienta e sorprende i lettori” – l’ultimo lavoro di Amilcare Spinapolice

L’editore Antonio Dellisanti pubblica il nuovo libro di Amilcare Spinapolice, medico ginecologo e sociologo foggiano “Destino Madrid, un romanzo che disorienta e sorprende i lettori”
Il primo caso giudiziario risolto da Luca Giaquinto, sociologo-antropologo, responsabile della divisione “Ammissione al programma di tutela per pentiti” della procura di Roma Pubblicato dall’editore Antonio Dellisanti in edizione nazionale ed internazionale (nel formato ebook) il romanzo “Destino Madrid”, scritto dal noto medico ginecologo e sociologo foggiano Amilcare Spinapolice (copertina curata da Salvatore Inicorbaf, che ha firmato anche il booktrailer – ISBN 9788898791491, pagg. 182, euro 16,90 – ebook euro 4,99).
«Luca Giaquinto, sociologo della sezione giustizia del tribunale di Roma, non perde tempo né si perde d’animo e cerca di far luce su un caso apparentemente semplice. Il procuratore sembra non avere molta stima di lui e delle sua abilità, del resto è un sociologo non un inquirente, e gli affida quella pratica che, ne è convinto, sarà subito sociologicamente affrontata ed evasa. La meta gli pare breve. Ma Luca lo sorprenderà. Mosso dal desiderio di premiare chi si è fidato della giustizia, quella giustizia che non tradisce, restituirà identità e dignità al pentito Adelio Moro e, spinto dalla lealtà che lo contraddistingue, scuoterà il Palazzo, svelando l’architettura di un folle piano» si legge nella nota critica redatta dalla prof.ssa Grazia Pollicoro. Il tema è “il Destino, inteso non come casualità, ma come Destinazione”. Il romanzo mette in discussione la “purezza” del libero arbitrio perché, ciascuno di noi, secondo l’autore, è “vittima e complice di se stesso”. L’unica casualità, come scrive Elias Canetti in “Massa e potere” è nel concepimento, nell’incontro tra proprio quei due gameti che, alla nascita,
determineranno conseguenze biologiche, ambientali e sociali.
«Destino Madrid si legge d’un fiato, l’incipit presenta il protagonista intento ad aprire un cassetto. E di cassetti Luca ne aprirà tanti. Anche quelli inaccessibili. La lettura di questo romanzo è doppia: la prima parte inganna con la soluzione repentina del caso con cui si apre la narrazione; tutto sembra essere stato detto e raccontato ma l’Autore dona al lettore un altro accattivante momento letterario. La linearità della scrittura di Spinapolice non ammette pause e, con inanellamenti costruiti sagacemente, conduce nei meandri della vicenda che si involve ed evolve rapidamente. Negli intervalli dei pensieri che genera, la trama del mistero si infittisce in atmosfere a tratti fosche e corrusche, apparentemente superficiali ma pregne di fremiti avvincenti. Alla fine tutto è sul punto di rivelarsi. Sul punto, appunto.
Perché Destino Madrid è un romanzo che disorienta e sorprende» si legge ancora nella nota a corredo del romanzo della prof.ssa Pollicoro. ABSTRACT DEL ROMANZO Luca Giaquinto, sociologo-antropologo, è il nuovo responsabile della divisione “Ammissione al programma di tutela per pentiti” della procura di Roma. Lo affianca, nella revisione dei documenti di reinserimento sociale di un ex terrorista – Carlo Antonini, alias Adelio Moro – il fido Annecchino, funzionario prossimo alla pensione. Quello che sembra essere apparentemente un semplice passaggio burocratico, grazie alle competenze sociologiche e psicologiche di Giaquinto, apre la strada, inaspettatamente, ad una nuova inchiesta giudiziaria fra apparati deviati dello Stato. Storia, intrigo, ricerca della verità, analisi del vissuto esperienziale, tragico ed umano di Adelio e del suo amico medico Enea Testa, che ricongiungono le loro vite per “destino”, ai margini dei fatidici ‘Anni di piombo’, danno corpus al primo fortunato romanzo di Amilcare Spinapolice, “Destino Madrid”. Ma l’attore principale dell’esordio letterario del medico-scrittore di origini foggiane è lo stesso sociologo Luca Giaquinto, sostenuto dalla sua compagna Greta, che si rivela un ottimo conoscitore dell’animo umano, tanto da “spogliarsi” del ruolo assegnatogli dallo scrittore e, grazie ad un originale cambio di registro letterario, diventare, a sua volta, narratore della “destinazione finale” dei due amici , protagonisti della oscura vicenda di cronaca nera.

L’AUTORE
Amilcare Spinapolice è nato il 9 ottobre 1951 a Foggia, dove risiede e lavora come medico specialista ginecologo. Dopo aver conseguito la laurea in Medicina e la specializzazione in Ginecologia, ha continuato gli studi perfezionandosi in Storia della medicina e successivamente con-seguendo la laurea in Sociologia della comunicazione. Ha tenuto seminari di Storia dell’Ostetricia e Ginecologia presso le Università di Messina e di Bari e, in seguito, all’Università di Foggia, nel corso di laurea in Scienze infermieristiche.
Ha pubblicato Non di solo corpo, saggio di antropologia della maternità, la cui prefazione è stata curata dal professor Carlo Flamigni. Successivamente ha dato alle stampe Storia del rapporto medico-paziente e Fecondazione? Grazie, sì. Sullo stesso argomento ha pubblicato due e-book, Fecondazione assistita. Tutto quello che c’è da sapere sul percorso della maternità biologica assistita e La comunicazione tra medico e paziente. È autore di articoli e saggi di antropologia e sociologia della maternità. Ha collaborato con i portali web fertilita.org e duepiu.net.

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