DIFENDIAMO IL FUTURO DEL NOSTRO OSPEDALE!

di DESIO CRISTALLI
MENTRE CERTA POLITICA LOCALE FA (DIS…ONOREVOLMENTE!) LA CAMPAGNA ELETTORALE FREGANDOSENE DEI GRAVI PROBLEMI DELLE NOSTRE POPOLAZIONI E PREOCCUPANDOSI SOLO DEI ((CA…VOLI!)) SUOI, l’ultimo comunicato dell’USB-Unione Sindacale di Base- che pubblichiamo in questo numero della GAZZETTA – è stato un autentico grido d’allarme sul futuro del nostro Ospedale. Riguarda infatti in modo particolare il problema del possibile…assassinio della cucina ospedaliera, problema emerso in questi ultimi mesi in modo prepotente, che di fatto ribadisce vecchie preoccupazioni per la conservazione del 1° livello per il nostro “Teresa Masselli Mascia”. Le recenti rassicurazioni rilasciate a Palazzo Celestini al Comitato dei Sindaci del nostro Distretto Sanitario dal Direttore Generale dell’ASL FOGGIA, se pure importanti per l’autorevolezza in materia del dr. VITO PIAZZOLLA, non devono far abbassare la guardia sia a tutta la politica di casa nostra (di San Severo e dell’intero Alto Tavoliere che fruisce quotidianamente a valanga del nostro Ospedale…), sia al mondo dell’informazione territoriale a volte distratto da altri problemi molto meno importanti.E’ vero, infatti, che il Presidio ospedaliero sanseverese potrebbe nel prossimo futuro faticare a rimanere all’interno dei parametri legislativi che consentono ad un Ospedale di mantenersi al 1° livello sanitario. Va dunque svolto un costante monitoraggio su sempre possibili ridimensionamenti di divisioni e servizi(al momento cucina in primis!), atteso che qualche ‘scippo’ fatto in modo silente potrebbe ridimensionarci, appunto,i parametri che ci consentono tuttora di conservare il 1° livello del nostro ‘storico’ Presidio, che presto dovrebbe assumere il molto più autorevole nome di OSPEDALE DELL’ALTO TAVOLIERE ‘TERESA MASSELLI MASCIA’. L’Amministrazione Comunale sia sempre vigile…e interurbana su questo fronte, con un’attenzione particolare da parte del Sindaco MIGLIO (per legge massima autorità sanitaria locale), dell’Assessore al ramo dr. FANELLI e del Comitato Pro Ospedale presieduto dalla dr.ssa DE VIVO. Noi, per quanto riguarda la nostra GAZZETTA, faremo, come sempre, il nostro dovere, rimanendo lancia in resta in servizio permanente effettivo. CHIUNQUE “ATTENTERÀ” AL FUTURO DEL NOSTRO OSPEDALE SI ASSUMERÀ PESANTI RESPONSABILITÀ E TROVERÀ IN NOI AVVERSARI SPIETATI, OLTRE CHE, OVVIAMENTE, IN TUTTA L’OPINIONE PUBBLICA COMPRENSORIALE. NON È UN CONSIGLIO…E’ UNA PRECISA MINACCIA!!!