CronacaIn evidenza

Dipendente comunale arrestato: Interviene il suo legale

Relativamente all’arresto di venerdì 6-11-15 nel Comune di S. Paolo di Civitate del dipendente comunale Caso Giovanni, il sottoscritto, in favore del suo assistito, ci tiene a precisare quanto segue.

In primis, la misura cautelare inflitta al Caso è da intendersi “cautelativa” in quanto, ancora, non vi è stato l’accertamento della penale responsabilità dello stesso e, per di più, venerdì 13 p.v., si terrà presso l’aula GiP del Tribunale di Foggia l’interrogatorio di garanzia volto ad escutere il dipendente comunale sui fatti oggetto delle indagini preliminari e, di conseguenza, a valutare la necessità di confermare, modificare o revocare  la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Secondariamente, il Caso è in possesso di una documentazione rilasciata direttamente dal Comune di S. Paolo di Civitate, datata 22-3-2012, con la quale lo si autorizzava a recarsi presso la sua abitazione per usufruire dei servizi igienico sanitari.

Tale autorizzazione non venne mai revocata o, se si vuole, sostituita nel corso degli anni.

Ancora, si evidenzia che il Caso Giovanni è stato dichiarato “idoneo con limitazioni alla mansione specifica” a svolgere le attività assegnate dal Comune di S. Paolo di Civitate fin dal 24-3-15 e, pur essendo stata portata a conoscenza dell’amministrazione Comunale dapprima con deposito informale direttamente dal Caso Giovanni e poi con mia memoria difensive ( prot. N. 0002927 del 25-5-15),  relativa ad altro procedimento disciplinare, non si è preso nessun provvedimento.

Detto questo, se è vero che il dipendente comunale nelle date indicate dal GiP del Tribunale di Foggia nella ordinanza che ha disposto cautelativamente la misura degli arresti domiciliari non era presente sul posto di lavoro ( Villa comunale), lo stesso avrà modo di dimostrare nelle sede opportune le sue ragioni che in questo momento storico paiono essere messe in secondo piano dai media locali, provinciali e regionali.

                                                                                                          Avv. Dionigi Neri

Altri articoli

Pulsante per tornare all'inizio