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Don Dino D’Aloia: “i lavoratori nei campi sono uomini, mica bestie!”

Cari imprenditori agricoli che assumete braccianti soprattutto africani tra voi ci sono delle persone corrette e perbene ma altre che dovrebbero provare vergogna per quello che fanno.
Nella nostra casa d’accoglienza dimorano alcuni giovani africani che vanno a lavorare alle 7,00 del mattino e tornano alle 19,00 la sera. Un’ora sola di pausa per mangiare a mezzogiorno.
Ma vi rendete conto di quello che fate? Spesso i vostri figli li lasciate nel letto a dormire o vagabondare in giro e quei giovani li spremete come quei pomodori che raccolgono!
Due di loro qui in casa d’accoglienza in questi giorni hanno accusato malori da insolazione e si sono ammalati.
Sono uomini, mica bestie!
Avete sentito per caso l’ordinanza di Emiliano che impone che il lavoro nei campi in questo periodo termini alle 12,30?
Spero che la coscienza vi dia quei morsi che vi inducano a cambiare altrimenti, se non agite correttamente, ci penseranno le forze dell’ordine.
Imitate gli imprenditori onesti, e ce ne sono.

don Dino D’Aloia

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