Il donare a volte implica delle rinunce e a volte delle scelte.
Donare sangue invece, è un “regalo” che non implica rinunce importanti. “Vero Anna?”, ho chiesto alla Presidente della Sezione Avis di Torremaggiore, Anna Lamedica.
“Certo, donare del sangue è un gesto umano che può avere delle conseguenze rilevanti aiutando chi ne ha bisogno. Non solo è un atto di solidarietà ed altruismo, ma costituisce anche un modo per preservare la propria salute e mantenersi in forma. Il donatore infatti, viene sottoposto a controlli ed esami periodici, così da essere stimolato a mantenere uno stile di vita sano e a curare l’alimentazione. È sbagliato ritenere che privarsi del proprio sangue possa costituire un pericolo per l’organismo. Donare aiuta a rigenerare il sangue, facilitandone il ricambio“.
Ed in occasione di questa importante scelta, il prossimo 9 dicembre, la Sezione Avis Comunale “Prof. S. Ciaccia” di Torremaggiore, ha organizzato la Festa Sociale del Donatore.
Durante la mattinata ci sarà la sfilata con i labari prima verso il Municipio, poi verso la Chiesa di Santa Maria della Strada dove verrà celebrata la Santa Messa che si concluderà con la preghiera del donatore ed infine verso il Monumento ai Caduti dove verrà posta una corona davanti al Milite Ignoto per ricordare tutti quelli che hanno perso e perdono la vita difendendo i loro ideali.
Inoltre è prevista la partecipazione degli sbandieratori di Torremaggiore ed una rappresentanza del Corteo Storico.
Alle ore 13.00 si terràun pranzo sociale presso il ristorante “Tenuta Cipriano”.
Donare dunque è una scelta importante e farlo con il cuore, aggiunge valore alla speranza.
Elisabetta Ciavarella
