Emyly Cabor torna sulla scena musicale con Anam. L’invisibile Rivelato

Emyly Cabor torna sulla scena musicale con un nuovo singolo “Anam “ un brano pop dal sound fresco e attuale, capace di unire ritmo e melodia in una narrazione intensa e coinvolgente. Con “Anam ” la cantautrice pugliese anticipa il suo primo album in uscita nei prossimi mesi. “Quando ho scritto “Anam” ho intuito che ci voleva una voce femminile dolce e avvolgente che si armonizzasse con me, così è nata la collaborazione con Graziana Di Nunzio, scrittrice e cantautrice di San Severo. Il duetto è un’alternanza di voci che abbracciano, dando vita a un brano dal ritmo attraente che invita a ballare. Il singolo sarà accompagnato dal videoclip ufficiale, realizzato da Adriano Dassu, esperto Designer/Maker, disponibile sul canale Youtube dell’artista. Il brano ha un testo profondo che mette in rilievo il percorso che intraprende l’anima quando sceglie di fare l’esperienza in un corpo fisico. “Anam” in sanscrito vuol dire senza nome, e l’anima quando scende non ha nome, è limpida, pura. Nata a San Severo provincia di (FG) la cantautrice ha collaborato, come i suoi precedenti brani, con il rinomato studio di produzione Edrecords studio di Edgardo Caputo, considerato il produttore più innovativo e creativo in Puglia e dintorni. “Anam” anticipa “Attimi ” l’album composto da brani di atmosfera reali e surreali.
Su “Anam”, la cantautrice afferma: “ Ho cercato di rendere visibile, l’invisibile dare forma a ciò che non si vede, a un mistero. Ho dato parole all’ineffabile essenza, descrivendo il luogo da dove proviene e della memoria che porta con se. Spero che nei versi, si possa scoprire ciò che sfugge al nostro sguardo. E le parole, in questo brano, sono diventate il mezzo, il linguaggio per farla risuonare forte. Perché l’invisibile è nel respiro del mondo. Anam, sarà un’opera aperta, un viaggio in continua evoluzione e sarà disponibile in radio e sulle piattaforme a partire da lunedì 24 Marzo.
Le proposte inaspettate portano dentro curiosità e sfida nello sperimentare. Cantare insieme all’artista Emyly Cabor è stata un’esperienza molto originale sia per la scommessa del sound molto ritmato applicato ad un testo profondamente poetico, sia per la combinazione di due figure così differenti sotto diversi aspetti. Ringrazio Emyly Cabor per aver pensato alla mia persona per questa produzione, donandomi la possibilità di apprendere ancora e mettermi in gioco in modo sempre nuovo.
Graziana Di Nunzio
