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Eventi estivi: a San Severo ‘le cose si fanno tanto perché si devono fare’

Come ogni estate anche quest’anno assistiamo ad uno svuotamento serale e ad una mancanza di attrattiva nella nostra città.
Questo succede perché sicuramente c’è una carenza di idee e di programmazione da parte di chi dovere.
In poche e povere parole ‘le cose si fanno tanto perché si devono fare’ senza adoperarsi ed impegnarsi più di tanto nel ruolo che si ricopre.
Ho visto la programmazione estiva di molti altri comuni, anche limitrofi e più piccoli rispetto al nostro (tipo Apricena) e come sempre potrebbero essere d’esempio e di ispirazione ai nostri amministratori.
Da anni invece nella nostra città si ripetono le stesse ed identiche cose affidate ai soliti ‘amici degli amici’ e ripetute nel corso dell’estate più volte.
Il cartellone estivo sanseverese è privo di interesse per tutte le fasce d’età ma soprattutto per i giovani che sono costretti ad andare quotidianamente fuori città perché nella nostra sembra che non esistano.
La mancanza di lavoro, di coinvolgimento, di creatività in una comunità deriva principalmente da questo ‘modus operandi’ di qualche amministratore che mira a curare solo il proprio orticello e non quello di un intera comunità.
La cosa che ci rincuora è che manca sempre meno e finalmente metteremo fine a questo scempio.
Francesco Mirando San severo Siamo Noi
