Al suono della sirena la delusione degli ostunesi è sfociata in alcune reazioni che, per usare un eufemismo, si potrebbe definire “poco elegante e poco sportivo”.
Nel quarto finale Malamov prende per mano i suoi. La Allianz non riesce più a trovare la via del canestro e Percan firma il nuovo vantaggio dei locali (67 – 66), grazie ad un parziale di 24 – 7. L’errore dalla
lunetta di Marseglia (troppo nervoso a fine partita) per il mancato +3 (70 – 68 a 16” dalla fine) e la precisione di Brunetti da 3 punti permettono ai ragazzi di coach Coen di portare a casa la terza vittoria stagionale.
Il terzo quarto è un monologo della Allianz, che piazza un parziale di 18 – 6, grazie alle realizzazioni di Serroni e Porfido.
Nel secondo quarto prevalgono i padroni di casa, che riescono a trova anche il primo vantaggio (32-30). Ma prima del riposo lungo c’è il ritorno dei sanseveresi che tornano negli spogliatoi sul +4 ((37-41).
Primo quarto con i gialloneri subito in evidenza, grazie alle realizzazioni di Serroni e dello stesso Brunetti. Il primo parziale è nettamente a favore della Allianz, che chiude avanti di 8 (16 – 24).
Perdere una partita come quella giocata ad Ostuni sarebbe stato un grosso peccato. Soprattutto se si pensa a quei 16 punti di vantaggio all’inizio del quarto finale. I padroni di casa sono stati in grado di recuperare il gap e portarsi anche in vantaggio, grazie ad una incredibile rimonta. Nelle battute, però, finali un monumentale Gigi Brunetti è stato in grado di mettere a segno prima due tiri liberi e poi la tripla decisiva sul suono della sirena.
Con la tripla di Brunetti la Allianz sconfigge anche Morena & co.
