ComunicatiIn evidenzaPrima pagina

“FIDUCIA” ALL’AMMINISTRAZIONE MIGLIO: MA DURERÀ FINO AL 2019?

di DESIO CRISTALLI

Il Consiglio Comunale del 7 novembre scorso ha accordato la richiesta fiducia al Sindaco MIGLIO, il cui PROGETTO BENE COMUNE di fine mandato svilupperà i suoi effetti fino alla primavera 2019 (salvo imprevisti sempre possibili per le pubbliche amministrazioni!), allorchè ci saranno per San Severo le prossime elezioni amministrative comunali. L’esito della votazione — com’era prevedibile, atteso che il Sindaco non avrebbe mai portato in aula un documento da dentro o fuori per la sua Amministrazione se non avesse avuto prima garanzie sui 13 VOTI FAVOREVOLI… – è stato questo: 13 voti favorevoli (Sindaco compreso), 1 astenuto (il Presidente del ConsiglioBOCOLA), 6 voti contrari (LALLO, MATARANTE, DE LALLO, FLORIO, CANTORO e TARDIO), 4 abbandoni dell’aula (STEFANETTI, CAPOSIENA, MANZARO e BUCA) e 1 assente (MARINO, che aveva dichiarato di non partecipare ritenendo la seduta un “CONSIGLIO FARSA”). I numeri comunque non sono certo rassicuranti per l’Amministrazione, atteso che un anno e mezzo è lungo da passare in una situazione difficile come l’attuale. Basterebbe un …mal di pancia di un Consigliere per qualche ‘grazia NON ricevuta’ e la situazione diventerebbe irreparabile e costringerebbe il Sindaco a gettare la spugna, come è accaduto agli ultimi due suoi predecessori.Avevamo detto all’alba di questa consiliatura che i numeri stratosferici post-elettorali della coalizione BENE COMUNE erano apparentemente rassicuranti per il futuro ma la storia di Palazzo Celestini ha dimostrato che anche una maggioranza schiacciante dopo qualche anno può dimostrarsi insufficiente per governare cinque anni. Ora, piuttosto, la maggioranza dovrà cercare di presentarsi in aula sempre al completo perché eventuali assenze potrebbero esporla a voti negativi su qualche accapo di fondamentale importanza per il prosieguo della consiliatura (bilancio, impianto di compostaggio, la quindicina di possibili realizzazioni enunciate dal Sindaco in aula ed altro). Va aggiunto a ciò, il fatto che l’opposizione a livello locale sta serrando le fila in vista delle elezioni politiche e comunali nell’arco di un solo anno e che dunque la sua azione sarà più dura.La maggioranza invece tenterà di sfruttare il tempo rimasto per attuare il programma di fine mandato appena varato e per presentarsi all’elettorato sanseverese nelle migliori condizioni per chiedere ulteriore fiducia. Ma non sarà facile perché, di regola, qualunque opposizione ha sempre il cammino più facile e spianato rispetto a chi deve realizzare pena la sconfitta al prossimo giro di valzer elettorale. Un’ultima cosa: il Sindaco ha chiuso il suo programma di fine mandato con un APPELLO ALLA RESPONSABILITA’. Da condividere, a condizione che sia stato indirizzato non solo all’OPPOSIZIONE ma anche al RESIDUO DI MAGGIORANZA che potrebbe tentare di vivacchiare per un anno e mezzo per non abbandonare la comoda poltrona ed il relativo appannaggio.

 

 

 

 

Altri articoli

Pulsante per tornare all'inizio