Cronaca

FOGGIA – AGENTI DELLA POLIZIA PENITENZIARIA E DELLA POLIZIA DI STATO ARRESTANO CITTADINO STRANIERO PER LESIONI AGGRAVATE.

Nella mattina di ieri , verso le ore 5,20, nell’atrio della stazione ferroviaria di Foggia, nasceva una lite, per futili motivi e senza alcuna altra motivazione, tra un giovane cittadino della Guinea, diciottenne, ed un cinquantenne della provincia di Foggia, entrambi senza fissa dimora, con il primo che tentava di colpire il secondo che cercava rifugio nel bar ubicato all’interno della stazione ove, inseguito, veniva colpito alla testa, con uno sgabello, dal giovane guineano.

Nel frattempo, messo in allarme dalle urla, un Agente della Polizia Penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale di Foggia, libero dal servizio, accorreva nel bar e cercava di bloccare il cittadino guineano, che opponeva forte resistenza. Giungeva immediatamente in ausilio personale della Polizia di Stato della Sezione Polizia Ferroviaria di Foggia e così il giovane veniva bloccato e identificato per BARRY Mamadou Salian, nato il 25.09.1999 in Guinea, senza fissa dimora ed irregolare sul territorio nazionale. Il BARRY al momento della lite appariva in stato di agitazione e, come rilevato da documentazione in suo possesso, nella mattinata di ieri era stato visitato al Pronto Soccorso ove gli era stato somministrato un farmaco per analogo motivo.

La persona ferita veniva immediatamente condotta al Pronto Soccorso degli Ospedali Riuniti di Foggia, ove veniva ricoverato nel reparto di Neurochirurgia con prognosi riservata per trauma al capo.

Il BARRY veniva tratto in arresto per lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale e ristretto presso la locale Casa Circondariale a disposizione della Procura della Repubblica di Foggia.

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