FOGGIA: DENUNCE, PATENTI RITIRATE E CONTRAVVENZIONI PER MIGLIAIA DI EURO.
PUGNO DI FERRO DEI CARABINIERI CONTRO CHI CONFONDE IL DIVERTIMENTO CON LO SBALLO.
Nottata di intenso lavoro quella appena trascorsa per i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia cittadina.
Dopo che solo alcune settimane fa alcuni gravi episodi di violenza, tanto stupida quanto immotivata, avevano sporcato di sangue le serate in discoteca di alcuni giovanissimi, la Compagnia dei Carabinieri di Foggia, su disposizione del Comando Provinciale, ha attuato un massiccio servizio finalizzato a verificare le condizioni dei ragazzi all’uscita di uno di questi locali.
Il risultato ha purtroppo confermato le attese meno ottimistiche.
Una decina di equipaggi, tutti dotati di etilometro, si sono concentrati lungo le strade interessate dal deflusso dei giovani all’uscita di uno dei locali recentemente teatro di un selvaggio pestaggio, controllando a tappeto tutte le auto. Nel giro di un paio d’ore sono state una dozzina le patenti ritirate, con altrettante persone, tutte di giovane età, denunciate per guida in stato di ebbrezza, e oltre 8.000 gli euro in totale delle sanzioni per le contravvenzioni elevate, soprattutto per il mancato uso delle cinture di sicurezza.
I Carabinieri certamente non hanno indetto una “crociata” contro il divertimento del sabato sera, ma di sicuro contro chi confonde lo svago con lo sballo.
Quello della notte scorsa è stato solo il primo dei servizi che, in occasione delle serate più “a rischio”, sono stati pianificati dal Comando Provinciale di Foggia, non solo in città, per evitare che, a causa dell’abuso di alcol e del consumo di stupefacenti, una serata di divertimento con gli amici possa, soprattutto per i giovani, trasformarsi in tragedia.
Sempre con questo spirito, inoltre, l’attenzione dell’Arma si è concentrata anche sui locali stessi, spesso non solo privi dei sistemi di sicurezza previsti, ma addirittura conniventi con chi ha interesse ad intossicare i momenti di distrazione. Già uno di questi locali è stato chiuso su proposta avanzata dai Carabinieri, ed altri ancora sono ora sotto “osservazione”.