Cronaca

Foggia: Servizio straordinario della Polizia di Stato al quartiere Ferrovia

In prosieguo dell’ennesimo servizio a carattere straordinario effettuato nella giornata di mercoledì 20 giugno scorso nel Quartiere Ferrovia, dalla Polizia di Stato, dalle altre Forze di Polizia e dalla Polizia Locale, il Questore di Foggia dr. Mario Della Cioppa ha disposto nella stessa area una serie di attività di tipo info investigativo ad opera di personale in abiti civili della Squadra Mobile, allo scopo di individuare eventuali ipotesi di reato perpetrati nella zona.
Detti servizi sono stati diretti anche al fine di verificare la presenza di persone pericolose, come quella arrestata durante i controlli di mercoledì scorso al quartiere citato, extracomunitario responsabile di maltrattamenti verso il coniuge e colpito da custodia cautelare in carcere, ove poi è stato condotto.
Le attività a carattere informativo sono state dirette anche nell’area della Stazione, ove recentemente sono stati evidenziati bivacchi di persone sui giardini di Piazza Vittorio, per i quali lo stesso Questore ha immediatamente interessato l’Amministrazione Comunale e la Polizia Locale per i servizi di sicurezza urbana di specifica competenza in materia.
L’obiettivo è quello di presidio e controllo del territorio e di implementazione della percezione di sicurezza da parte del cittadino, nell’ambito della politica della Polizia di Prossimità per e fra la gente, scoraggiando, con la semplice presenza fisica delle Forze dell’Ordine, qualsiasi forma di reato collegata ad una moltitudine di persone presenti su un’area relativamente grande, allo stesso tempo, integrando la presenza con interventi chirurgici tesi ad individuare persone latitanti o pericolose.
In tale ottica, personale della Squadra Mobile, in particolare il Gruppo Falchi, dopo una serie di appostamenti mirati, ha proceduto all’arresto di un cittadino marocchino, Messaoud LITAIEM nato a Zarzis (Tunisia) il 23.04.1990, alias MILOUDI Ali nato a Tripoli (Libia) il 21.03.91, nei confronti del quale gravava, a nome di quest’ultimo alias, un mandato di arresto europeo emesso in data 18 c.m. dalla Procura presso il Tribunale di Bobigny (Francia) per il reato di omicidio.
La Polizia di Stato aveva rintracciato il medesimo nell’ambito di questi servizi. L’Ufficio Sirene INTERPOL aveva rappresentato che il medesimo era colpito da mandato di cattura europeo e che avrebbe potuto trovarsi proprio a Foggia. Costui, in data 5 maggio 2018, in località Pantin (Francia), a seguito di una rissa sorta per motivi banali aveva accoltellato con arma bianca cagionandone la morte altro straniero di anni 33, dandosi immediatamente alla fuga.Sin da subito veniva pertanto avviata una profonda attività informativa in particolar modo nei pressi della zona della stazione ferroviaria ove alta è la presenza degli stranieri e nella giornata odierna il MILOUDI veniva localizzato. L’intuito dei Falchi si rilevava corretto in quanto, una volta bloccato egli veniva riconosciuto come il latitante ricercato.Dopo le formalità di rito la persona arrestata veniva condotta presso la locale casa circondariale, in attesa della eventuale estradizione in Francia.
Si tratta di un notevole risultato ottenuto nella ricerca di persone pericolose in città che si è conclusa in maniera repentina.
Il Questore di Foggia preannuncia che i controlli continueranno fino a quando l’intera zona non sarà bonificata dalla presenza di eventuali persone pericolose, nella consapevolezza che il problema del Quartiere Ferrovia necessita di interventi che non sono solo di polizia.
In questo senso, sono in corso accertamenti diretti a verificare l’applicabilità di provvedimenti di sospensione della licenza da parte del Questore, ai sensi dell’art. 100 tulps, per alcuni esercizi di vicinato controllati nelle ultime operazioni e che fanno fatica a conformarsi alla normativa esistente in materia.
Si ricorderà, infatti, che lo stesso Questore, nel mese di dicembre scorso, aveva diffidato i titolari di numerosi esercizi di vicinato, ubicati nel cd. Quadrilatero del quartiere, a porre in essere la massima attenzione nella regolamentazione e disciplina dell’afflusso e del deflusso della propria utenza, allo scopo di evitare sovraffollamenti sia all’interno che nell’immediato esterno dell’esercizio, nonché assembramenti e stazionamenti pericolosi, vigilando sulla vendita per asporto delle bevande alcoliche. Tale sollecito, al fine di non incorrere nel provvedimento di sospensione dell’attività che, ai sensi dell’art. 12 bis del Decreto Legge n. 14/2017, il Questore può applicare anche agli Esercizi di Vicinato, chiudendo temporaneamente il locale.

Foggia, 22 giugno 2018

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