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FRANCESCO SDERLENGA: “BENE COMUNE” UN CHIARO MESSAGGIO AI SANSEVERESI

Il coordinatore cittadino del “Centro Democratico”, Francesco Sderlenga, lancia un chiaro messaggio alla comunità sanseverese:

” Se parliamo di “bene comune”, e ci siamo uniti in una coalizione politica che crede in quei valori, alcuni dei quali anche non negoziabili, necessariamente dobbiamo ascoltare e mettere

 

in pratica ciò che Papa Francesco dice: “Umiltà e amore per il popolo” sono caratteristiche indispensabili per chi governa a qualunque titolo una comunità, una nazione. D’altra parte, i cittadini, soprattutto se cattolici, non possono disinteressarsi della politica: ”Un buon cattolico si immischia in politica”, con ”idee, suggerimenti”, ma soprattutto “con la preghiera”, continua il Sommo Pontefice. “Chi governa – afferma ancora Papa Francesco – deve amare il suo popolo – perché – un governante che non ama, non può governare: al massimo potrà disciplinare, mettere un po’ di ordine, ma non governare”. E la coalizione “San Severo Bene Comune”, con il candidato sindaco Francesco Miglio, condivide in toto, quanto detto da Papa Francesco “.

Dall’omelia di Papa Francesco del 16 settembre 2013:

” La politica – evidenzia la Dottrina Sociale della Chiesa – è una delle forme più alte della carità, perché è servire il bene comune. Io non posso lavarmi le mani, eh? Tutti dobbiamo dare qualcosa! C’è l’abitudine – osserva il Papa – di dire solo male dei governanti e fare chiacchiere sulle cose che non vanno bene. Forse il governante è un peccatore, come Davide lo era, ma io devo collaborare con la mia opinione, con la mia parola, anche con la mia correzione – perché tutti – dobbiamo partecipare al bene comune! E se tante volte abbiamo sentito: “Un buon cattolico non si immischia in politica” – ha sottolineato – questo non è vero, quella non è una buona strada. Un buon cattolico si immischia in politica, offrendo il meglio di sé, perché il governante possa governare. Ma qual è la cosa migliore che noi possiamo offrire ai governanti? La preghiera! Dunque – conclude il Papa – diamo il meglio di noi, idee, suggerimenti, il meglio, ma soprattutto il meglio è la preghiera. Preghiamo per i governanti, perché ci governino bene, perché portino la nostra patria, la nostra nazione avanti e anche il mondo, che ci sia la pace e il bene comune “.

San Severo 13/03/2014

Ufficio Stampa “FrSd” Comunicazione e Relazioni esterne

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