“E’ normale che esista la paura, in ogni uomo, l’importante è che sia accompagnata dal coraggio. Non bisogna lasciarsi sopraffare dalla paura, altrimenti diventa un ostacolo che impedisce di andare avanti. Le parole del giudice Paolo Borsellino, ucciso dalla mafia, venticinque anni fa’, suonano come ammonimento ma nel contempo fungono da sprono per tutti noi ma soprattutto per le nuove generazioni. Molti sono cresciuti avendo come modello proprio il giudice Borsellino esempio di una legalità che va oltre ogni impedimento e che non scende a compromesso con nessun potere. I giovani hanno la necessità di credere in qualcosa di sano che spinga loro ad andare avanti percorrendo la via della liceità e della correttezza.
In occasione del 25° anniversario della strage di via D’Amelio, nella quale persero la vita anche gli agenti della sua scorta, il Dipartimento Tutela Vittime di Fratelli d’Italia-AN rinnova, ancora una volta, la sua fiducia nell’operato svolto dalle forze dell’ordine soprattutto qui in Capitanata dove l’emergenza sicurezza sta mettendo intere città in ginocchio. Uomini e donne che ogni giorno indossando, con orgoglio, la loro divisa sono pronti a rischiare la propria vita pur di svolgere il loro dovere. A questi eroi silenziosi va tutto il nostro ringraziamento e la nostra solidarietà per il lavoro e l’impegno il cui fine ultimo è la sicurezza dell’intera collettività. Il nostro territorio è la nostra Patria da difendere e come diceva Borsellino: Solo chi ama veramente la Patria, ama se stesso” è quanto dichiara Antonella Zuppa referente del Dipartimento Tutela Vittime di Fratelli d’Italia-An di Foggia e membro del coordinamento provinciale.
