Una forte denuncia sociale e territoriale arriva dalle associazioni GHETTO OUT CASA SANKARA di San Severo, GHETTO OUT NELSON MANDELA di Manfredonia e GHETTO AFRICA UNITED di Foggia che vivono di emergenza in emergenza da più di 20 anni. Fanno anche riferimento nelle loro preoccupate dichiarazioni all’annoso disagio e ai ciclici pericoli legati al cosiddetto GRAN GHETTO o VILLAGGIO DI CARTONE che sorge nelle campagne tra San Severo, Rignano Garganico e Foggia. Si chiede alla Regione di risolvere il più presto possibile questa emergenza ventennale. E le tre associazioni aggiungono testualmente: “SENZA ENTRARE NELLE TEMATICHE RELATIVE ALLA LEGALITÀ, È OPPORTUNO RICORDARE CHE, SOLO NELL’ULTIMO ANNO, LE MORTI DEI MIGRANTI AFRICANI DEL GHETTO, DOVUTE A STRANE MALATTIE, SONO PIÙ DI UNA DECINA. AD OGGI, NESSUNA TRA I SODALIZI LOCALI CHE CHIEDONO TEMPI PIÙ LUNGHI PER LO SMANTELLAMENTO DEL GHETTO HA MAI PRESO POSIZIONI IN MERITO O SI È MAI PREOCCUPATO DI DENUNCIARE QUESTA SITUAZIONE E NEPPURE DI AIUTARE LE COMUNITÀ NELLE OPERAZIONI DI RIMPATRIO DELLE SALME. SONO DEI MORTI FANTASMI”. Si tratta di una forte denuncia che non può non creare sconcerto ed una certa preoccupazione nelle nostre popolazioni, nel momento in cui apprendono di tante morti che sono avvenute, appunto, per STRANE MALATTIE. Di quali malattie si tratta? E’ stato accertato? Possono essere infettive? L’autorità sanitaria locale ha provveduto a individuare di quali malattie si tratta ed ha deciso interventi di disinfezione e purificazione dei luoghi dove gli oltre dieci decessi sono avvenuti? Tutte domande che avrebbero bisogno di costanti comunicazioni ufficiali per tranquillizzare l’opinione pubblica di questo territorio geografico.
LA REDAZIONE
