Gianluca Camillo, e gli occhiali sanseveresi per i bambini dell’orfanotrofio nepalese “TashiOrphan School” di Kathmandu.

San Severo, città che vive un periodo particolare, anche perché fa più notizia la cronaca nera che quella, nella totalità, legata a chi lavora, produce, e si dedica agli altri. San Severo, è soprattutto una comunità che fa del volontariato il suo punto di forza. Tanto vale per Gianluca Camillo, giovane ottico, imprenditore e serio professionista: “Dopo l’esperienza ‘Africa 2015’ dove abbiamo portato a termine una grande missione umanitaria, ho sentito fortemente di aderire ad un altro interessante progetto inerente al mio lavoro di ottico. In Nepal, precisamente a Kathmandu, è stato fondato l’orfanotrofio ‘TashiOrphan School’, dal nome del suo fondatore Gyenrimpoche Lama Tashi, dove vengono ospitati circa 200 bambini tibetani orfani e bisognosi. Il devastante terremoto che ha colpito il Nepal nel ‘15 ha lasciato profonde ferite in un popolo e in un Paese che oggi è ancora in gravissima difficoltà. Per questo ‘l’Associazione Culturale Tibetana’ ha deciso di avviare, dopo il terremoto, una serie di progetti strutturali ed educativi a sostegno della popolazione, duramente colpita dal tragico evento che ha causato circa 10.000 vittime e lasciato orfani migliaia di bambini. In quello stesso momento si è capito che si doveva dare tutto ciò che si poteva per salvare quante più persone possibili fornendo cibo, acqua, medicinali, indumenti ecc. – riprende l’ottico sanseverese – Tramite l’avvio di una serie di progetti si è recepita la necessità di raccogliere anche materiale scolastico per le tante scuole distrutte dal sisma. Ma soprattutto il bisogno quotidiano di correggere i tanti difetti refrattivi tramite dispositivi quali occhiali. Ancora una volta ho deciso di mettere a disposizione la mia professionalità, mettendomi in contatto con queste associazioni. Dopo una serie di contatti mi è stato detto che c’era urgente bisogno di montature da vista, per aiutare la popolazione ma soprattutto i bambini dell’orfanotrofio affinché avessero un buon confort visivo nell’età in cui è indispensabile portare gli occhiali, in quanto aiutano a studiare e a eseguire attività scolastiche in maniera ottimale”. Gianluca Camillo, traccia i tratti essenziali dell’iniziativa ed entra nel dettaglio: “Per la circostanza, ho deciso di raccogliere da giugno ad agosto, più montature possibili presso il mio punto vendita ‘Ottica Camillo’, in via Zannotti, e di consegnare personalmente tutti gli occhiali che verranno donati dalla comunità sanseverese direttamente all’orfanotrofio di Kathmandu. Agli occhiali donati da tutti coloro che lo vorranno,ne aggiungerò altri che donerò di mia spontanea volontà. Preciso che sono indispensabili montature usate in buono stato anche senza lenti, che potranno andar bene a bambini e ragazzi di età compresa tra i 3 anni ai 17 anni. Con questo impegno – ha concluso Camillo – condividiamo il messaggio universale di amore e pace per tutti i popoli. Percorrendo con gioia e gratitudine la strada della compassione, ben consapevoli che dedicarsi agli altri con amore e dedizione è la via per la felicità. Ringrazio, intanto, i circa 45 sanseveresi che hanno donato la loro montatura usata”.

Beniamino PASCALE