Sicuramente quasi tutti ricordiamo Gianpiero SAGLIMBENE, il Sergente Maggiore di 37 anni, originario di San Severo, affetto dal “SARCOMA DESMOPLASTICO A PICCOLE CELLULE ROTONDE”, che era stato operato e curato da un eccezionale Chirurgo, il dott. Kato TOMOAKI, presso il Presbyterian Hospital di New York.
Ebbene, a volte, chiedere privatamente delle notizie ed aggiornamenti alle famiglie, su alcuni casi resi già noti, può risultare alquanto indelicato e quindi si continua sempre a sperare che tutto proceda per il meglio, in sordina ed un po’ come se si trattasse di una figura fraterna, o di un amico a cui ci si sente affezionati.
Ma tale vicinanza vogliamo ancora continuare a mostrarla, affinché a Gianpiero, in questo caso, giunga il più amorevole gesto di solidarietà.
La moglie Barbara RADO, sul proprio profilo Facebook, così dichiara:
“Gianpiero ha fatto tac di controllo il 07/01/2020. I risultati questa volta non sono stati dei migliori, purtroppo la malattia ha ripreso il suo corso. Giovedì scorso, con l’oncologo abbiamo discusso della tac e il responso è stato che la malattia ha colpito delle vertebre, polmoni (in modo da non compromettere la loro funzionalità) e nuovamente il fegato (però anch’esso senza compromettere la sua funzionalità). Io ho proposto una terapia, qui in Italia, ed oggi facendo un consulto con lo specialista, ci ha detto che non è indicata per lui. Inoltre ieri alle 4:16 am, l’oncologo newyorchese, dott. Ingham, ci ha comunicato che Gianpiero quanto prima deve iniziare la chemioterapia, onde evitare di perdere il terreno guadagnato dal dott. KATO. In concomitanza dovrà fare anche radioterapia alla schiena. Detto ciò, noi non ci perdiamo d’animo. Si continua a tener duro con l’aiuto del Signore! A voi tutti, chiediamo se possibile, una preghiera. Vi ringraziamo del vostro sostegno e vicinanza che come sempre ci dimostrate!
Un abbraccio forte a tutti voi”.
E Noi Tutti Gianpiero ti abbracciamo.
NON MOLLARE.
La Redazione
