Giuliano M5S: “Ultimi Saranno” sarà in scena presso le Case Circondariali di Lucera e San Severo
L’iniziativa è ispirata alla decennale esperienza di Delirio Creativo, un rito teatrale di creazione e improvvisazione collettiva di cui il parlamentare Raffaele Bruno è ideatore.“Gli Ultimi Saranno” è un collettivo composto da artisti, musicisti e attori, e ha il proposito di creare e intensificare legami tra società civile e persone o gruppi di persone appartenenti a realtà socialmente periferiche attraverso l’espressione artistica.
Si è scelto il carcere come primo luogo di interesse per l’attività del collettivo, così, a partire dal dicembre 2018, il progetto ha previsto una serie di incontri negli istituti di detenzione, dando vita a un rito di improvvisazione artistica che ha visto i detenuti non solo come spettatori, ma come parte integrante dell’evento.
Più di 20 eventi realizzati finora, in 15 strutture diverse, e altri in programma.
Gli incontri sono anche un’occasione di scambio e ascolto di detenuti e operatori.
In seguito alla segnalazione di un agente di Polizia Penitenziaria, ad esempio, abbiamo contribuito alla redazione di una circolare del Ministero dell’Istruzione, tutt’ora in vigore, che invita gli istituti scolastici a giustificare le assenze di ragazzi in visita a un genitore recluso.
Raffaele Bruno, forte dell’esperienza con Gli Ultimi Saranno, ha depositato a sua prima firma una mozione e poi una proposta di legge in Parlamento, ad oggi in corso di esame presso la Commissione Giustizia della Camera dei Deputati.
La proposta di legge “Disposizioni per la promozione e il sostegno delle attività teatrali negli istituti penitenziari” intende promuovere e incentivare l’attività di laboratori creativi all’interno delle carceri, al fine di contribuire al recupero e al reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti.
“Ringrazio sinceramente il collega parlamentare Raffaele Bruno per aver accolto il mio invito e per aver organizzato nelle case circondariali del mio territorio questa importante iniziativa teatrale/musicale e questa bella occasione di incontro con il mondo carcerario.”
On. Carla Giuliano