L’Editoriale di DESIO CRISTALLI
In controtendenza coi primi conti-pronostici dei partiti in vista delle prossime elezioni comunali noi riteniamo che oggi si offrono…solo illusioni! Chi segue le vicende politico-amministrative sa bene che, in questi ultimi quattro anni e mezzo, il Consiglio Comunale ha subíto più…sconvolgimenti rispetto al passato. Ci sono state infatti dimissioni di consiglieri poi surrogati, partiti che hanno visto assottigliati i loro seggi, cambi di casacca di amministratori irrispettosi delle deleghe chieste ai loro elettori circa un lustro fa ed altri tsunami numerici che hanno quasi azzerato la forza di movimenti che non hanno o non hanno mai avuto una sede o non hanno mai fatto alcuna attività di pubblica utilitá. Alla luce di tutto ciò, ben noto alla Cittadinanza o, meglio, alla minima parte che ancora segue le vicende politico-amministrative, riteniamo di poter ritenere che i calcoli che si usano fare oggi e che si presentano come possibili scenari elettorali per la prossima primavera sono privi di fondamento e non servono a catturare simpatie con largo anticipo. Altrettanto poco ’pesano’ in termini numerici certe coalizioni che già si azzardano, persino con il supporto (molto ipotetico!) di partiti, di movimenti e di liste civiche solo in embrione, senza sicuri candidati e con probabilità di scarsissima presa sull’elettorato. Siamo insomma di fronte a coalizioni e conteggi in minima parte attendibili. La verità è che tutto è ancora in alto mare e che ogni discorso serio e fondato va fatto dopo che le grandi coalizioni di Centro/Destra (al momento con almeno due candidati a sindaco, uno di Centrodestra ed uno di Destracentro) e di Centrosinistra (al momento alla ricerca di una altrettanto difficile unità d’intenti) esporranno elementi concreti di coalizioni con l’ausilio di liste civiche concretizzate con nomi e soprattutto programmi. Altri discorsi, oggi come oggi, valgono poco o niente, e dunque non forniscono ancora materia per valutazioni serie e concrete. D’ora in poi ne sentiremo…di tutti i colori e starà agli elettori sanseveresi discernere verità, mezze verità e autentiche falsità, con tanti effimeri specchietti per le allodole, come si suol dire. Anche se a San Severo – diciamocela tutta… – di gente che quando si parla di previsioni elettorali crede ancora a Babbo Natale e alla Befana ne esiste ancora tanta! Fa comodo per secondi e terzi fini di elettorato attivo e passivo (cioè di chi vota e di chi viene votato)? In politica è possibilissimo!
