Questo il messaggio del Pastore della Diocesi:
<<Nella riflessione seria, orante del Natale, Cristo diventa “La sfida di sempre: la festa del Natale ha ancora qualcosa da dire all’uomo?” La risposta va ricercata e trovata nella presenza che ricrea, presenza di speranza in un Dio che ha il volto di chi ci sta accanto, specialmente dei bambini, delle donne maltrattate e uccise, degli anziani, degli ultimi, degli scartati. Perché il Bambino di Betlemme è il Dio che ama ciò che è perduto; è la misericordia che si fa carne; la misericordia che cambia il cuore.
Il mistero del Natale è il mistero dell’amore infinito di Dio, mistero di dono e di perdono, mistero di luce e di pace, mistero di gioia e di libertà, mistero di Dio che si fa uomo e mistero di ogni uomo che riscopre di essere figlio dell’eterno Padre nel verbo incarnato che vediamo adagiato nelle grotte dei presepi delle nostre case e delle nostre chiese, ma che, fuori dubbio, desidera di essere posato sulla culla dei nostri cuori.
Tutto il resto dei nostri Natali è coreografia, bella e vera se la porta del cuore umano si apre all’ospite divino; ma diventa ipocritamente falsa, se quella porta non si apre a Dio e ai fratelli.
Per conseguenza: È Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano. È Natale ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare l’altro. È Natale ogni volta che non accetti quei principi che relegano gli oppressi ai margini della società. È Natale ogni volta che speri con quelli che disperano nella povertà fisica e spirituale. È Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza. È Natale ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarLo agli altri” (Madre Teresa di Calcutta).
Fratelli e sorelle carissimi, Santo Natale a voi tutti e sereno anno nuovo!>>
San Severo lì, 23 dicembre 2016
santa Vittoria
Direttore Ufficio Comunicazioni Sociali/Addetto Stampa della Diocesi
dott.Beniamino PASCALE
