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Grande successo per la Festa dell’Uva alla RSA “Il Mandorlo Fiorito”: una giornata di gioia, condivisione e comunità

Si è svolta ieri, organizzato dalla Fondazione Il Mandorlo Fiorito, la tanto attesa Festa dell’Uva, un
tradizionale evento, giusto alla 2 edizione, ricco di emozioni, sorrisi e momenti di autentica felicità per gli anziani ospiti delle strutture RSA Lipartiti-Ricci e Casa per anziani Donatelli-Santoro.
La giornata, interamente dedicata al tema dell’uva e della vendemmia, ha visto la partecipazione attiva degli ospiti e delle loro famiglie, accompagnata da musica dal vivo con i Cantori Paesani di Torremaggiore, decorazioni a tema, e attività coinvolgenti in un’atmosfera calda e familiare.
Grande apprezzamento anche per i tradizionali “sfringili”, panini e bibite, offerte grazie alla collaborazione
del Team Calabrese e del Presidente e componenti del Comitato Festa Maria SS. della Fontana.
A rendere ancora più significa7va la giornata, la presenza del Sindaco di Torremaggiore, DoK. Emilio Di Pumpo, che ha voluto onorare l’evento con la sua partecipazione, testimoniando la vicinanza
dell’Amministrazione Comunale al mondo della cura e dell’assistenza.
Fondamentale per la riuscita dell’evento è stata la sinergia tra le associazioni del territorio, che ancora una volta hanno dimostrato un forte spirito di comunità e solidarietà. In par7colare, hanno fornito prezioso supporto ANFFAS, Misericordie, Gruppo Scout Agesci 1.
“Voglio esprimere un ringraziamento sincero a tutti i dipendenti della Fondazione per la straordinaria
riuscita dell’evento”, ha dichiarato il Presidente della Fondazione, DoK. Luigi Patella.
“Grazie al DireKore Sanitario, all’Assistente Sociale, al Responsabile dell’Area Tecnica, al Responsabile
dell’Area Amministrativa, agli Educatori e al Coordinatore Infermieristico e a tutti coloro che, in
qualunque ruolo, hanno dato il loro contributo con passione e professionalità. Un ringraziamento
particolare va al Sindaco di Torremaggiore, DoK. Emilio Di Pumpo, per la sua presenza all’evento, che
rappresenta per noi un segno importante di attenzione e sensibilità verso il mondo degli anziani e delle associazioni. Desidero inoltre ringraziare i componenti del Consiglio di Amministrazione della Fondazione per il costante supporto nella realizzazione di questo evento. Ma soprattutto – ha aggiunto il Presidente –
desidero sottolineare la fondamentale collaborazione con le associazioni del territorio e come la
partecipazione attiva della comunità torremaggiorese dimostra quanto sia forte il legame tra la nostra
RSA e il tessuto sociale locale. Insieme, possiamo davvero fare la differenza nel promuovere una cultura della cura e dell’inclusione”.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio calendario di attività promosso dalla Fondazione per favorire il
benessere psico-fisico e relazionale degli ospi7, creando occasioni di socialità, stimolazione affettiva e
integrazione con il territorio.
Con eventi come questi, la Fondazione ribadisce il suo impegno quotidiano per una cura che va oltre
l’assistenza, valorizzando la qualità della vita e il potere delle relazioni umane.

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