I Cittadini chiedono di incontrarsi in Comune…ma il Presidente del Consiglio nega l’utilizzo della “Sala Consiliare”

I Cittadini chiedono di incontrarsi in Comune…ma il Presidente del Consiglio nega l’utilizzo della “Sala Consiliare”….. “E qui comando io, e questa è casa mia”…… Può un Sindaco di una città martoriata ed afflitta da un problema gravissimo quale quello della “sicurezza” negare l’utilizzo della Sala Consiliare ai cittadini per discutere, dare idee ed il proprio apporto all’Amministrazione? Ebbene…..a San Severo succede….. è successo! Alcuni cittadini, alla luce degli episodi criminosi che hanno messo in ginocchio una intera comunità hanno sentito il dovere di incontrarsi per dar vita ad un “comitato promotore” di un “Comitato spontaneo per la sicurezza”. Alla fine della prima riunione tutti hanno concordato, con la massima naturalezza, di convocarsi presso “Palazzo Celestini”, ritenuta la casa “naturale” di tutti i cittadini di San Severo.

Viene presentata istanza…ma la risposta ricevuta è a dir poco vergognosa! Dopo aver scritto che l’utilizzo di questa sala è riservato ai consiglieri ed ai capigruppo (in base a quale regolamento?)…dopo aver ammesso che “eccezionalmente” viene concesso anche ad altro organizzazioni (quindi……massima discrezionalità), tra lo sgomento di tutti viene riportata questa frase: “…ad ogni buon fine, si comunica altresì che: il tema per il quale è richiesto l’uso della Sala è già ampiamente trattato da questa amministrazione Comunale con riunioni di tavoli permanenti tra i gruppi consiliari e le varie istituzioni”. In sostanza il “primo cittadino” dice ai suoi concittadini: di sicurezza ne parlo e tratto io…..i capigruppo…e BASTA!

Davanti alle telecamere lancia appelli alla popolazione ad essere unita nella battaglia… quando i cittadini vogliono dare il proprio apporto….. vengono ignorati….viene negato anche l’utilizzo di una sala.. Eroe?…… mah…abbiamo qualche dubbio. Vergogna…vergogna….vergogna! Prima considerazione spontanea….caro Sindaco……se questo è il risultato del lavoro da Lei svolto…se una madre non può piu’ andare a fare la spesa ad un supermercato…acquistare una caramella in un tabacchino…. farmaci in una farmacia…allora si DIMETTA! Come può chiudere il portone di Palazzo Celestini ai cittadini?

Non è casa Sua,,,nè tantomeno dei suoi amici ! Da ammirare la Sua coerenza……quasi sempre solo davanti alle telecamere nazionali……assenza totale anche dell’esponente della Giunta in materia di sicurezza (Assessore Fanelli…se ci sei batti un colpo!) e diniego ai cittadini di riunirsi per aprire una discussione aperta a tutti. Non abbiamo parole…..che ognuno giudichi e ne tragga le dovute conseguenze. E’ inaudito….. ma utile per capire le vere responsabilità della stato comatoso nel quale è precipitata questa nostra bella ed amata città di San Severo!

Sindaco la città è la nostra…di tutti noi…ce la restuisca!

San Severo >FG<<

COMITATO CITTADINO PER LA SICUREZZA