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I cittadini eleggeranno Lallo a sindaco della Città

Essere stata tra i protagonisti di una competizione elettorale mi ha permesso di vivere delle sensazioni nuove ed insolite e, nel contempo, di entrare a contatto con la gente, sia quella comune che gli stessi candidati, potendone notare i vari modi di pensare. Oggi mi rendo conto, più di un mese

 

fa, di avere scelto la coalizione giusta, all’interno della quale mi ritrovo a sostenere un candidato Sindaco, il dott. Leonardo Francesco Lallo, che ritengo essere la persona giusta al posto giusto, considerato il particolare momento storico che la politica, a livello nazionale, sta attraversando, in cui lo scenario offerto è variegato e le preferenze espresse dai cittadini stentano ad identificarsi in una personaggio politico ben individuato. I cittadini di San Severo, invece, hanno espresso preferenze in senso favorevole al centrodestra, identificandosi, evidentemente, con l’immagine sobria e propositiva che il mio candidato Sindaco ha dato di sé e della propria squadra di lavoro. Convinta e disposta a fare in modo che le numerose preferenze favorevoli espresse non vengano mortificate ed offese da inutili e sterili attacchi alle persone, rivolgo, quindi, al popolo di San Severo un invito alla riflessione sul voto da esprimere rispetto al candidato Sindaco, nella considerazione che colui che siederà all’ambita poltrona sarà il Primo Cittadino di tutti, e non soltanto della propria colazione: per cui mi rivolgo non solo alla gente del centrodestra, già vicina al candidato Sindaco Lallo, che sono sicura confermerà la preferenza già espressa, ma anche a coloro che rispetto alla competizione elettorale si trovano a dovere scegliere la persona che li rappresenterà per i prossimi cinque anni e, vuoi per indecisione vuoi per essersi liberati ripetto a candidati che non hanno raggiunto il turno di ballottaggio, si trovano di fronte alla scelta tra due candidati diametralmente opposti, soprattutto quanto a modi e termini in cui si sono proposti ai cittadini. Riflettano, dunque, i sanseveresi se preferire il candidato Miglio, che ha fatto degli insulti e degli attacchi strumentali alle persone il proprio unico mezzo di propaganda politica, limitandosi a denigrare e demonizzare l’avversario politico, senza preopccuaparsi se, nel frattempo, tralasciava e trascurava il programma politico, di cui tanto si vanta e poco ne parla, evidentemente convinto che il “cambiamento” provenga dalla distruzione e non dal proposito e dalle buone intenzioni di fare e fare bene; o se, invece, dare la propria incondizionata preferenza al candidato Lallo che si è dimostrato un competitore corretto e che ha impostato la propria campagna elettorale intorno alla diffusione del programma politico da realizzare, sempre pronto e preparato al confronto costruttivo su idee e proposte che riguardano l’intera cittadinanza e a mettersi al servizio della gente e tra la gente.



Avv. Angela, G. Mazzetti

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