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I POPOLARI PER L’ITALIA DI SAN SEVERO CHIEDONO AL COMMISSARIO MISCIA DI ASCOLTARE I CITTADINI SULLA NOMINA DEGLI SCRUTATORI

I Popolari per l’Italia di San Severo che sostengono la Coalizione Bene Comune con Francesco MIGLIO Sindaco, guidati da Gigi DAMONE, in vista delle prossime elezioni comunali ed europee, chiedono al commissario prefettizio dottoressa Nicolina MISCIA

 

di scegliere gli scrutatori dei seggi elettorali attraverso la redazione di una graduatoria formata da tutti gli iscritti nell’albo medesimo, dando particolare attenzione ai soggetti che versano in difficili condizioni economiche. In particolare, la proposta ha come obiettivo quello di garantire a tutti la possibilità di poter svolgere il ruolo di scrutatore, come previsto dalla normativa nazionale, cercando di favorire coloro i quali non hanno mai svolto il ruolo di scrutatore o chi necessita più degli altri di un sostegno economico, seppur minimo. L’idea – spiega Francesco MANGIONE che attualmente sostiene questo schieramento – nasce dalla petizione che insieme agli attivisti dell’ormai ex-meetup “Amici di Beppe Grillo” ha avuto ad oggetto proprio la questione degli scrutatori (consegnata in Comune il 30.9.2013 e sottoscritta da più di 500 cittadini) ed è quella di lasciare alla commissione elettorale la possibilità di scegliere se attuare, alternativamente, il metodo del sorteggio o il metodo afferente lo status sociale dei candidati, nella scelta degli scrutatori. I metodi previsti nel regolamento allegato alla petizione – continua MANGIONE – possono essere ancora migliorati se si pensa alla possibilità di assegnare punteggi (come per i concorsi pubblici) ai candidati scrutatori così da creare gruppi di iscritti all’albo in base alle fasce di punteggio ottenute ed estrarre da queste i nominativi. Detto sistema risolverebbe i dubbi di chi sostiene la non compatibilità del regolamento con la legge nazionale e spazzerebbe via la possibilità di utilizzare la nomina diretta degli scrutatori come strumento per ottenere voti alle elezioni. A dar ancor più forza alla proposta, è il numero in costante crescita dei comuni che in questi giorni stanno deliberando l’utilizzo di tali metodi nella scelta degli scrutatori per dare un segnale positivo che da troppi anni è atteso dalla collettività.

Confidiamo, conclude Gigi DAMONE, che la dottoressa MISCIA saprà raccogliere le numerose istanze delle città, convinti che le buone idee – da qualsiasi parte provengano – vadano sostenute e recepite sempre.

Se vogliamo passare dalla politica del dire a quella del fare.

Popolari per l’Italia di San Severo

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