I PREMI PER IL CINQUANTESIMO DELLA “CESTISTICA”: ONORARE LA STORIA PER PROGETTARE IL FUTURO
di PINUCCIO CATALANO
Continuano le premiazioni del Comitato d’onore per il 50° anniversario della CESTISTICA, presieduto dal prof. VANNI PELUSO CASSESE. I premi alla memoria hanno la funzione di ricordare grandi personaggi che hanno fatto la storia del basket locale ed invogliare nuovi sostenitori a diventare protagonisti e a dare un proprio contributo, affinché la pallacanestro possa continuare a far crescere e migliorare la nostra amata San Severo. Con queste premesse, a gennaio, in occasione della amichevole di serie A1 tra Pesaro e Brindisi è stato ricordato e premiato COSIMO MORFEO (nella foto), maestro di sport e di vita: non solo poliedrico uomo tuttofare. Dotato di un’energia sorprendente, tutti ricordiamo i suoi balzi-sprint e piroette sul posto. Qualsiasi società sportiva dovrebbe augurarsi di poter far conto su un reclutatore ed educatore di ragazzi quale lui è stato. Ma COSIMO era dotato anche di quel carisma che gli consentì di iniziare e condurre con successo una carriera da istruttore. GRAZIE COSIMO! In una grande cornice di pubblico il premio è stato consegnato da VANNI PELUSO CASSESE ad ALDO MORFEO, in rappresentanza di tutti i figli di COSIMO. Il 19 marzo scorso in occasione della partita più attesa della regular season, che ha visto contrapposta l’Allianz Cestistica San Severo alla capolista Montegranaro, sono stati premiati alla memoria il dr. FRANCESCO RUSSI (nella foto) e l’avv. PIERO ANTONACCI (nella foto). FRANCESCO RUSSI è stato il primo Presidente della Cestistica nel 1969 – e che Presidente! – per quasi 10 anni. Persona di straordinario carisma, amava assistere alle partite in papillon. Ricco di una grande umanità e dalle eccezionali capacità intuitive. Afferrava in uno schioccar di dita i problemi da dover prevenire o da risolvere. Ha tracciato il solco su cui per anni ha viaggiato lo “STILE” Cestistica. Con grande commozione hanno ricevuto il premio, dalle mani del prof. PELUSO CASSESE, la moglie del dr. RUSSI, prof.ssa NELLA FRANCO, e il figlio dr. CIRO, alla presenza di una numerosa rappresentanza della famiglia RUSSI. PIERO ANTONACCI, alla fine degli anni settanta raccolse e motivò un gruppo di amici consapevoli dell’importante ruolo sociale che questa realtà svolgeva, in particolare tra i giovani della nostra comunità, e, insieme a loro, si accollò per parecchi anni l’oneroso compito di gestire con grande impegno e determinazione l’attività e la vita del sodalizio che, sotto la sua presidenza, dalla seconda metà dell’anno 1979 all’inizio del 1985, raggiunse ragguardevoli risultati sia sportivi che sociali. Il Sindaco di San Severo avv. FRANCESCO MIGLIO ha consegnato la targa a CHIARA e LILLI ANTONACCI, le figlie di PIERO. I tre premi alla memoria sono accumunati da un elemento fondamentale che ha portato ai grandi successi della Cestistica degli anni settanta e ottanta: il settore giovanile. E’ importante che centinaia di ragazzi e ragazze della nostra città possano praticare con entusiasmo il basket come elemento di promozione culturale e sociale, con l’obiettivo di contribuire alla loro crescita e di valorizzarne capacità e talenti. Dall’investimento nel settore giovanile si getteranno le fondamenta di nuovi successi sportivi. In particolare il basket, insieme a tutti gli altri sport, deve fare la sua parte perché San Severo torni ad essere una città più vivibile, dando possibilità di accesso a tutti coloro che lo vorranno, indipendentemente dalle condizioni economiche di partenza. Nei prossimi mesi saranno premiati altri personaggi che hanno costruito e onorato la storia della pallacanestro a San Severo. Sempre nell’ambito dei festeggiamenti per il 50° anniversario della nascita della CESTISTICA SAN SEVERO è stata consegnata una targa all’arbitro internazionale LUIGI LAMONICA da parte di RAFFAELE MAZZEO (nella foto), il presidente della Cestistica nella sua avventura in serie A. LUIGI LAMONICA, nato a Pescara e rosetano d’adozione, è l’arbitro di basket più titolato in Italia e uno fra i migliori a livello internazionale. È l’unico italiano ad aver diretto la Finale del Campionato del Mondo (Turchia 2010) e la Finale del Campionato Europeo (in ben quattro occasioni: Svezia 2003, Serbia 2005, Lituania 2011, Serbia 2013). Ha preso parte alle Olimpiadi di Pechino 2008 e di Londra 2012, arbitrando le semifinali. Istruttore tecnico nazionale arbitri della Federazione Italiana Pallacanestro e consulente arbitrale per conto di FIBA, è stato insignito del PREMIO REVERBERI e del PREMIO MAURIZIO MARTOLINI. Dopo aver superato le 650 gare dirette in Italia e le 550 in competizioni internazionali, ha chiuso la sua carriera in Italia, passando ad arbitrare in EUROLEGA. A fine premiazione LAMONICA ha regalato una sua maglia di arbitro internazionale al giovane arbitro sanseverese NICOLA CRUDELE (figlio di FRANCO, capitano simbolo della Cestistica per tanti anni), arbitro da dieci anni e promosso a soli 23 anni in serie B, quale auspicio per una brillante carriera arbitrale.
PINUCCIO CATALANO