I primi due punti dell’anno dopo l’overtime! Esordio coi fiocchi per l’Allianz Pazienza

Lavorare e raccogliere, con tanto sacrificio, al momento opportuno (anche dopo un’overime) i propri frutti. Se la volessimo tradurre in questi termini, potremmo dire che la partita tra Allianz Pazienza Cestistica e Virtus Imola è andata esattamente così con la squadra di coach Luciano Nunzi vincitrice alla prima stagionale. All’esordio in campionato, nel caloroso “Falcone e Borsellino”, San Severo batte, dopo un supplementare, gli emiliani gialloneri per: 81-79 dimostrando sicuramente che la strada è ancora lunghissima, ma il percorso è tracciato. Inizio non semplicissimo per i Neri (padroni di casa), visto il vantaggio nel primo tempo della Virtus Imola; tuttavia, già dalla fine del secondo quarto, la reazione di squadra e la voglia di fare bene davanti al proprio pubblico sono emerse nitidamente trovando riscontro anche dagli applausi dei tifosi. Da quella inerzia positiva ne è uscita una squadra, la Cestistica San Severo, volitiva che ha ribaltato con la determinazione giusta il punteggio agli inizi del terzo quarto e non ha più dato la possibilità agli avversari di tornare avanti. A 3’’ dal termine, però, quando tutto sembrava già scritto, il miglior giocatore di Imola, Balciunas porta all’overtime il match sul 66-66. I cinque minuti supplementari non cancellano la nitida presentazione dei dauni che dimostrano di saper soffrire e reagire con orgoglio, i primi sincronismi di un team totalmente nuovo ma dalla grandissima fame d’emergere come dimostra il punteggio finale.
DAL 1’ al 20’ – Lo starting five dell’Allianz Pazienza è così composto: Pierotti, Magrini, Pazin, Gatto e Fall contro i cinque della Virtus: Balciunas, Barattini, Masciarelli, Chiappelli e Ohenhen. Dopo i primissimi minuti di stallo, sono i padroni di casa a prendere maggiormente l’iniziativa con i primi canestri di Pazin e Fall, ma la formazione di Coach Marco Regazzi è attenta ed anche più efficace sotto canestro e dalla lunga distanza, mettendo la testa in avanti verso la metà del quarto. La Cestistica, invece, non riesce a trovare quella fluidità nei possessi e, per esempio, alla ‘voce’ infrazioni c’è l’americano Pierotti a quota due (di certo una notizia non positiva per coach Nunzi). Sull’onda emotiva dei punti siglati, Imola continua a produrre fino al 13-19 che costringe il tecnico sanseverese a richiedere il primo timeout di serata. Successivamente alle parole del coach, i Neri producono cinque punti e ne subiscono altrettanti, con la tripla allo scadere di Balciunas per il 18-24 del primo quarto. Nemmeno il tempo di iniziare e Montanari è già sotto canestro, costringendo la panchina avversaria a chiedere la sospensione immediata. Anche al ritorno, però, è l’Allianz Pazienza ad avere una verve decisamente più propositiva aumentando i giri del motore dell’attacco e chiudendosi in difesa con una marcatura a tutto campo. Barattini suona la carica da oltre l’arco per il 24-29. Alla metà di frazione, i ritmi aumentano vertiginosamente grazie alle due bombe consecutive di Pazin e a quella di Balciunas che prosegue la sua serata di grazia. Nunzi ferma i giochi sul 29-34 e, dopo alcuni punti commessi dalla Cestistica San Severo, anche Regazzi opta per il suo timeout quando sul tabellone si legge 34-39. Effettivamente, spinti anche dai quattro punti lampo di Pierotti, i padroni di casa pressano per ribaltare inerzia e risultato e non riescono ad acciuffare l’aggancio. Secondo parziale di gara: 40-41.
