I RACCONTI DAUNI DI SERAFINO. Un bel volume di Marie-Françoise Accadia, una Parigina di San Severo

Un ritorno alle origini, un ritorno al passato per un mondo ormai tramontato per sempre, dove non ci resta che il ricordo e la responsabilità di tramandare alle nuove generazioni quella che è stata la nostra vita, la nostra cultura e le tradizioni di cui siamo depositari. È necessario fare memoria, affinchè tutta la nostra storia, la civiltà rurale che caratterizza San Severo e tutta la Daunia, venga seppellito nella notte dei tempi. E l’autrice di questo libro, Marie-Françoise Accadia, le cui origini sono di San Severo, ha voluto dare testimonianza di un mondo che ormai appartiene definitivamente al passato. “Serafino” – Racconti Dauni, Sam Severo, CdP service, 2024, pp.76 è un agile volume che riporta «i racconti (1925-1960) – scrive Accadia, nella sua breve Introduzione – nelle serate trascorse tra amici e bambini, magari dopo un bicchiere di vino, quando le lingue si sciolgono e le domande si fanno più incalzanti». Si tratta di brevi racconti che sono stati tradotti in francese d’Autrice, ma che qui ora vengono riportati in italiano con l’aggiunta di termini dialettali sanseveresi. I termini dialettali riportati «tra suoni e immagini, hanno un potere descrittivo unico», in quanto fanno sentire Marie-Françoise Accadia una italo-francese dalle radici profonde sanseveresi. All’interno del volume campeggia un componimento di Silvana Del Carretto (che tanto amava San Severo) tal titolo Per Serafino: “Mi ricordavo gli anni del Liceo/ E come per magia nel vederti//Incontravo la mia giovinezza/ Quando anche tu, giovane aitante/Con gli amici tuoi/ Correvi alla conquista della vita”.
Serafino era un ragazzo di San Severo che riporta l’Accadia ai tempi della sua infanzia e ne racconta la sua storia familiare in funzione retrospettiva, cioè attraverso il racconto di Serafino Marie- Françoise compie un viaggio nella memoria, un percorso a ritroso denso di nostalgia, di ricordi, di rimpianti anche di un mondo tramontato per sempre. E in questo viaggio a ritroso di Serafino, l’Autrice descrive la famiglia, il bombardamento di San Severo la Festa del Soccorso, assieme ad altri aneddoti che fanno riferimento, oltre che alla nostra città anche ai dintorni San Nazario, San Marco in Lamis, Castel Fiorentino, Apricena: quindi una carrellata di racconti appunto Dauni. Dove le vite parallele di Marie-Françoise Accadia e di Serafino si intrecciano in un itinerario che da San Severo arriva fino a Parigi.
Un libro che riannoda, oltre ai ricordi, soprattutto i legami tra la nostra città e la Francia, esperienze vissute in prima persona da Marie-Françoise e che ora ha fatto sì che i suoi ricordi non svanissero nel nulla, ma li ha fissati sulla pagina attraverso le vicende umane di Serafino.
