Chieuti: si esibiranno domenica 13 agosto a Marina di Chieuti, I Sud Sound System. Questo storico, (si esibirono per la prima volta nel lontano 1989), gruppo originario del Salento, arriverà qui portando la sua musica fatta di ritmi giamaicani, messi insieme a sonorità locali, come l’uso del dialetto salentino e le famosissime ballate di pizzica e tarantella.
Un importante appuntamento per apprezzare il loro repertorio composto da una vastissima discografia, 18 tra raccolte e album, 33 singoli e tantissimi riconoscimenti e premi:
nel 1992: Premio Lo Straniero per la Musica con la motivazione: rappresentano una delle espressioni più vivaci di una nuova musica che combina i modelli musicali internazionali del rap con il tentativo di dare voce ai sentimenti della condizione giovanile contemporanea – rabbia e ironia, disorientamento e confusione. Ma l’originalità dei Sud Sound System sta anche nel recupero linguistico del dialetto come in una specie di aspirazione a una dimensione etnica e comunitaria, alla dimensione locale che modera l’omologazione della musica di consumo internazionale. Tradizione e modernità, il sentimento di appartenere a una piccola “patria” ma anche alla grande “patria” del mondo, e i valori della comunicazione tra culture diverse trovano in questo gruppo una simpatica fusione, e il senso di una corroborante energia.
Nel 2003: Targa Tenco per la “Migliore opera in dialetto” con Lontano.
“Questa serata, dice la delegata alle manifestazioni estive, Laura Ianziti, che coincide con la festa dedicata alla Madonna Stella Maris, è stata fortemente voluta da questa amministrazione, per creare un grande evento giù alla Marina. La Marina di Chieuti che rappresenta il nostro fiore all’occhiello, una perla del nostro territorio che va rispettata e valorizzata. L’invito è di non perdere quello che è stato ed è il vero senso delle manifestazioni estive chieutine.
Un appello è rivolto a tutti gli esercizi commerciali a partecipare numerosi per programmare gli eventi. Mentre ai giovani dico di non abbandonare il nostro territorio, perché il futuro della nostra comunità dipende soprattutto da loro”.
Diciamo che la partecipazione non è al momento garantita al massimo. Un ringraziamento comunque va fatto a chi si adopera per organizzare gli eventi in programma e a chi sceglie di rimanere a Chieuti, nel proprio paese.
Giovanni Licursi
