III EDIZIONE DEL FRANCO CUOMO INTERNATIONAL AWARD: DE MISTURA LO DEDICA ALLE DONNE SIRIANE
“Anche nei momenti più difficili dobbiamo mantenere la speranza per i siriani, affinché loro stessi ne abbiano”. Lo ha detto STAFFAN DE MISTURA, l’inviato speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite in Siria, in un collegamento video durante la cerimonia- che si è tenuta il 1° dicembre a Roma nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani- del ‘FRANCO CUOMO INTERNATIONAL AWARD’, nell’ambito del quale ha vinto il Premio Speciale Internazionale. “Dedico questo Premioalle donne siriane. Grazie per la grande opportunità di poter ricevere un premio così prestigioso e anche di poter parlare della più grave crisi umanitaria di questo secolo, in cui siamo intensamente coinvolti. In 46 anni di servizio per l’Onu e 19 conflitti – ha sottolineato- non mi sono mai confrontato con una situazione così complessa, che prosegue da cinque anni in modo terribilmente distruttivo, in cui tutte le regole del gioco in campo umanitario sono scomparse: ospedali, medici, bambini, donne, scuole, moschee, chiese…tutto è stato toccato”. Tutti di altissimo profilo i premiati della 3^ edizione, la cui cerimonia, quest’anno condotta da GIAMPIERO MARRAZZO, giornalista e direttore del e-magazine Futuro Quotidiano, si è tenuta, alla presenza di un foltissimo pubblico: l’attrice turcaSERRA YILMAZ e il regista ANTONIO SALINESper la sezione Teatro; il giornalista del Corriere della Sera ALDO CAZZULLO e il prof. GUIDO FORMIGONIper la sezione Saggistica e Giornalismo; OMAR GALLIANI e TOMMASO CASCELLA per la sezione Arte; la scrittrice e conduttrice radiotelevisiva Rai CINZIA TANI e lo scrittore e poeta VALERIO MAGRELLIper la sezione Letteratura. Gli altri due premi speciali dell’Ancislink, che è presieduta dal prof.FRANZ CIMINIERI e che organizza la manifestazione, sono andati a MARIO MICHELIProfessore di Museologia e critica artistica e restauro e all’editore ROBERTO BINIdella Nabige.Augurio di un pieno successo al Premio e apprezzamento per le molteplici attività culturali dell’Associazione, sono stati espressi dal presidente del Senato PIETRO GRASSO, in un messaggio letto da ALBERTO CUOMO, figlio dello scrittore FRANCO CUOMO, che ha anche ricordato la figura del padre, giornalista appassionato, autore di numerosi romanzi, saggi e opere teatrali.FRANCO CUOMO era molto legato, non solo affettivamente (ha sposato infatti la nota giornalista sanseverese VELIA IACOVINO, Presidente del Premio) ma anche attraverso numerose iniziative culturali,a San Severo, topos per altro ricorrente in alcuni suoi importanti romanzi. In rappresentanza del nostro Comune sono intervenutealla cerimonia l’Assessore alla Cultura CELESTE IACOVINO ed il Capo di Gabinetto del Comune CRISTINA de SANTIS. E’ stata affidata a PAOLO MESSA, direttore del Centro Studi Americani e Consigliere Rai, la tradizionale relazione, che caratterizza la cerimonia e che è dedicata a un grande tema di attualità. MESSA, che ha parlato del futuro dei rapporti tra Europa e Stati Uniti, si è anche soffermato sulla questione dell’informazione nell’era di internet. Tema sul quale sono tornati anche VALERIO MAGRELLI e CINZIA TANI,entrambi premiati per la sezione Letteratura. SERRA YILMAZpremiata per “Ultimo Harem” e la “Bastarda di Istanbul” messe in scena al Teatro Rifredi di Firenze, ha parlato della sua terra, la Turchia, che vive un momento difficile. Per il teatro il Premio è andato anche ad ANTONIO SALINES, per la sua magistrale interpretazione nello spettacolo “Il Martirio del Pastore”, un forte appello contro il dilettantismo imperante e il clientelismo che prevale anche nel mondo dello spettacolo.Per la Sezione saggistica e giornalismo hanno ritirato il Premio GUIDO FORMIGONIe ALDO CAZZULLO. Il primo premiato per la sua ultima opera “Aldo Moro. Lo statista e il suo dramma”, pubblicata nel 2016. Il secondo, non solo per la sua attività di giornalista, per i suoi articoli, interviste ed editoriali sul “Corriere della Sera”, ma anche per il suo ultimo libro “Le donne erediteranno la terra” (Mondadori).I vincitori della Sezione Arte sono stati TOMMASO CASCELLA e OMAR GALLIANI, entrambi “Accademici dell’Università Roma Tre”. Particolari riconoscimenti sono andatia MARIO MICHELI, professore all’Università degli Studi Roma Tre che ha creato una scuola itinerante in Salvador. E a ROBERTO BINI che con la sua casa editrice Nabige ha saputo realizzare testi pregiatissimi.L’iniziativa, che ha ottenuto il patrocinio del Centro Europeo per la Pace e lo Sviluppo delle Nazioni Unite è stata fortemente voluta dal Presidente dell’Ancislink,FRANZ CIMINIERI, uno dei più attivi comunicatori culturali della capitale. A selezionare i vincitori è stata una giuria di grande prestigio, presieduta dal prof.OTELLO LOTTINIe composta da intellettuali ed esponenti del mondo della cultura: GIUSEPPE MARRA, Presidente del Gruppo GMC Adnkronos, MAURIZIO SCAPARRO, autore e regista teatrale, EMILIA COSTANTINI, giornalista del Corriere della Sera, PAOLO ACANFORA, docente di Storia contemporanea allo IULM di Milano, GIANCARLO BOSETTI, direttore della rivista internazionale Reset Doc, PIOTR SALWA, direttore dell’Istituto polacco di Cultura, MARIA PIA FIORENTINO, scrittrice e giornalista, direttore della rivista L’eterno Ulisse e GIAMPIERO MELE, saggista e imprenditore.