IL BALLOTTAGGIO LALLO-MIGLIO GIA’ INFIAMMA L’INTERA CITTA’
di DESIO CRISTALLI
L’approdo al secondo turno di ballottaggio di due delle coalizioni BIG di queste elezioni comunali mette ora di fronte quelli che potremmo definire il Centrodestra e il Centrosinistra più moderati e, evidentemente, più graditi all’opinione pubblica sanseverese. LEONARDO LALLO e FRANCESCO MIGLIO, i prescelti dalla nostra gente, nonostante certe punte polemiche spigolose tra loro, sono stati avversari
tutto sommato rispettosi delle regole del gioco, del loro elettorato e di un certo aplomb di tipo britannico che si portano dietro anche dopo parecchi anni di politica attiva ed esibito nei ruoli importanti che hanno ricoperto a Palazzo Celestini e, relativamente a LALLO, a Palazzo Dogana. Il tempo li ha ora ripagati con gli interessi di questo modo mai ‘sguaiato’ di fare politica e di un impegno, fino a prova contraria, onesto e al servizio della comunità locale. Ora, naturalmente, con la temperatura ‘del tifo’ che sale alle stelle, dovranno essere bravi a tenere a freno i loro supporter più…focosi e di confrontarsi esclusivamente sulle cose da fare all’arrivo in Comune, uno in veste di Sindaco e l’altro di capo designato dell’opposizione. Sono due ruoli di pari importanza, pur se la fascia tricolore spesso nasconde la sostanza dei fatti. Essere buoni e degni oppositori è un compito altrettanto delicato e che democraticamente ha un’importanza, se gestita con dignità, di pari livello di quella del Sindaco. Può e deve essere un grande stimolo ad operare con correttezza al servizio della Cittadinanza, senza pericolose e poco corrette sterzate da… FAVOLA FANTAPOLITICA, come quelle che spesso piace raccontare (realisticamente!!!) a noi della GAZZETTA. Tra due domeniche LALLO e MIGLIO si ripresenteranno al giudizio del Popolo ed hanno il dovere di farlo nel modo più serio e corretto possibile. Le “grigliate torcinellare” da festa patronale e da gite fuori porta siano un ricordo sbiadito (e non molto edificante!) del primo turno elettorale. Ora ci sono da ‘cucinare’ a dovere solo i gravi problemi della nostra San Severo da risolvere insieme dal prossimo 9 giugno, a ballottaggio ‘cotto e mangiato’. Quanto ai possibili apparentamenti…cerchiamo di essere seri, senza operazioni sottobanco, poco chiare e da repubblica delle banane che la gente non giustificherebbe! Anzi sotto questo profilo siamo certi che l’8 giugno i Cittadini-Elettori sapranno ‘giustiziare’ chi disattenderá le regole scritte e non scritte della correttezza e della dignità politica. Insomma che il duello LALLO-MIGLIO ci sia, magari anche frizzante e pirotecnico, …ma che non sia un duello rusticano!
Quanto agli altri cinque candidati sindaci, va fatto un distinguo dovuto al peso dei loro ‘eserciti’ in campo. MARINO e BOCOLA hanno lottato fino in fondo per andare al ballottaggio ma hanno trovato l’insormontabile opposizione delle due ‘corazzate’ di LALLO e MIGLIO, ricche di ‘marpioni’ della politica in grado di gestire autentiche macchine da guerra elettorali. Ora che faranno MARINO e BOCOLA? Usciti dalle elezioni dalla porta tenteranno di rientrarvi dalla finestra dell’apparentamento? Ma troveranno disponibilità al dialogo nei due possibili sindaci? Nel caso di MARINO non lo crediamo possibile, visto che LALLO è pur sempre l’odiata Destra e che con MIGLIO c’è stato…fuoco e fiamme sin da prima delle primarie del Centrosinistra. Quanto a BOCOLA è un discorso più fattibile ma che rimane comunque complicato per quel che LALLO e MIGLIO dovrebbero ‘promettere’ in cambio, sottraendolo ai loro fidati scudieri del primo turno. Quanto a COLAPIETRA, DE LILLA e GIULIANI, per motivi molto diversi, certe operazioni di ‘parentado’ non sembrano ugualmente facili, salvo che non prevalga più che la necessità politico-amministrativa un sempre possibile “odio” nei confronti di uno dei due sindaci in pectore. Sono però discorsi facili da ipotizzare ma difficilissimi…da quagliare, visto il clima da ‘do ut des’ che si instaura in casi del genere secondo certe regole molto discutili della nostra politica, dove si è portati a parlare molto poco degli interessi della comunità amministrata e molto…DI ALTRO PIU’ MATERIALE! E, onestamente, dopo il bagno di voti registrato, non crediamo che LALLO e MIGLIO siano disposti a discutere in…certi termini, pur se magari potrebbero anche essere educatamente disponibili (SOLO) a parlarne! Ma aspettiamo e vediamo se le squadre elettorali dell’8 giugno rimarranno le stesse o ci sarà qualche modifica delle forze in campo. Ad entrambi i candidati sindaci un sincero in bocca al lupo della nostra GAZZETTA e di tutta la Città, con l’intesa di farci assistere ad un spettacolo elettorale dignitoso e che, anche nei prevedibili comunicati quotidiani e comizi finali, rimangano rispettosi dei Cittadini-Elettori che dovranno tornare alle urne e investire uno dei due di una carica, direbbe il sommo Poeta visti i chiari di luna d’oggi, da far “tremar le vene e i polsi”. Di nuovo: su il sipario!