Comunicati

Il coordinamento Italia Viva di San Severo alla Leopolda 10

Leopolda 10

Ho partecipato alla Leopolda 10 tenutasi a Firenze ,assieme alla delegazione di San Severo con l’ex Consigliere regionale , nonché ex presidente della commissione sanitaria Dino Marino  ed altre esponenti della capitanata,infatti a questa edizione hanno partecipato circa 26.000 persone,un numero che effettivamente ha avuto difficoltà ad essere accolto nella stazione della Leopolda,tanti sono rimasti all’esterno, ove c’erano maxi schermi allestiti per l’evento.

Fin da subito si è respirato un atmosfera effervescente ,piena di energia  e di entusiamo,per la nascita del nuovo partito ITALIA VIVA che vede nella Leopolda 10  il sugello e consapevolezza dei partecipanti  di un nuovo corso storico, dove finalmente il principio fondante è il NOI, come dice il leader Renzi: “Non saremo il partito del Leader, ma un partito con il Leader”; dove uomini e donne condividono in pari dignità ruoli, funzioni e attività propositive  citando la nostra segretaria Teresa Bellanova :”La casa dove le donne non vengono ammesse solo in cucina e ai caminetti e poi vanno con gli uomini, ma la casa dove c’e il riconoscimento della leadership delle donne  che possono concorrere alle funzioni alla pari “.

Mai avrei immaginato la Leopolda   10 fucina e laboratorio programmatico per portare soluzione ai problemi che affligono gli italiani, tavoli tematici di confronto ove tutti ma proprio tutti partecipavano in forma attiva con gli esponenti politici di rilievo il cui compito è quello di portare nelle sedi opportune dall’ Italia , all’Europa quanto emerso dai tavoli tematici, personalmente ho partecipato al tavolo dell’agricoltura con il ministro Teresa Bellanova, ove è stato affrontato il problema delle infrastrutture,i finanziamenti europei,tracciabilità dei prodotti agroalimentari ed etichettatura, questione Ceta, ambiente e sostenibilià.

La Leopolda più che un luogo fisico è uno stato mentale , ora sotto con il lavoro di squadra sui temi, Italia Viva è il luogo del riformismo  e dell’innovazione, del merito dello studio ma di quella parte del paese che vuole crescere  e che non vede gli imprenditori come evasori , ma con loro vuole trovare le strade giuste per un fisco più equo e crescita delle nostre esportazioni.

Chi ha aderito a Italia Viva non può essere ritenuto un disertore del PD, in quanto come stato piu volte sottolineato nell’evento dai vari leader , non ci riconosciamo più nelle linee guida del PD , ma vogliamo essere la casa liberaldemocratica,quale naturale evoluzione di un percorso che dalle proprie radici storiche possa gettare un ponte attraverso la concretezza del presente verso un futuro radioso per le nuove nuove generazioni,soprattutto di essere cittadini europei.Un furo che dovra vedere inostri rappresentanti politici di Italia Viva artefici di una evoluta EUROPa  ,adottando politiche socio-economiche  unitarie in tutte le nazioni che compogono UE.

La mia partecipazione  alle Leopolda 10 ha rafforzato il mio senso di coinvolgimento mi riconosco in questa casa politica, finalmente dove posso esprimermi con il mio modo di essere, per dare un futuro migliore ai nostri figli.

“Se  i tuoi sogni non ti spaventano, non sono abbastanza grandi”

 

Il coordinamento del circolo di Italia Viva di San Severo

Altri articoli

Pulsante per tornare all'inizio