Comunicati

Il direttivo della Consulta delle associazioni, intende ribadire con fermezza, quanto sia importante perseguire la strada della legalità e della giustizia sociale: per tutti!

<<A pochi giorni dalla grande manifestazione nazionale del 21 marzo, organizzata a Foggia da “Libera”, sentiamo il dovere civico e morale, come liberi cittadini attivi e al servizio volontario per la comunità, oltre che come “Consulta delle associazioni”, di far notare a tutti gli attori sociali e politici, che la nostra gente, soprattutto in questo particolare e difficile momento storico, in cui mancano certezze, come quella economica e del lavoro, ha bisogno di esempi positivi, di essere ascoltata, di confronti anche duri ma costruttivi, di essere coinvolta nella vita amministrativa, affinché non venga mai meno la fiducia nei suoi rappresentanti politici.

Siamo certi che nessuno pensa di poter aggirare quella che è diventata la parola d’ordine, a San Severo e in tutta la Capitanata: la legalità.

Sostantivo intorno al quale, si costruisce il nostro futuro, quello dei nostri figli, quello di coloro che stiamo ospitando nel nostro territorio. La legalità si chiede e si applica: don Luigi Ciotti, docet. A cominciare dal suo monito a un impegno volto a perseguire la verità e la giustizia.

          C’è la necessità di ripartire dal riconoscere le disuguaglianze, che sono il primo freno alla crescita, dall’affermazione dei diritti per tutte e per tutti. Senza fare classifiche, perché lasceranno sempre qualcuno indietro.Investire nei processi di gestione dei lavoratori in agricoltura, anche extracomunitari, sarà un momento importante per i nostri concittadini. C’è un prefetto, che rappresenta lo Stato, quindi, con l’incarico di commissario “ad acta”, che sta operando in modo esecutivo sulla “Rete del lavoro agricolo di qualità”, per rimuovere le incrostazioni dell’illegalità e porre fine ai ghetti. Le istituzioni non saranno sole in questo difficile ma unico percorso. Saranno accompagnate dalle realtà associative che esercitano azioni coraggiose, collaborative e che creano valore aggiunto nel tessuto sociale. Occorre essere uniti, compatti, per poter lottare e non ammainare il vessillo della legalità: altrimenti sarà difficile sconfiggere i “caporalati” dei migranti, delle badanti, dello sfruttamento della prostituzione e altri ancora.

San Severo lì, 30 marzo 2018

 

 

 

Il direttivo della “Consulta delle associazioni di volontariato” di San Severo.

 

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