Prima pagina
“IL FILO A SENSO UNICO” DELL’AMMINISTRAZIONE MIGLIO

di ANTONIO SALES, FONDATORE-EDITORE de “LA GAZZETTA DI SAN SEVERO”
Caro Desio, sai che seppur editore delle NOSTRE TESTATE, cioè “La Gazzetta di San Severo” cartacea e web, in quasi diciannove anni di onorato servizio alla Città, sono sempre stato restio ad intervenire in prima persona su temi “POLITICAMENTE RILEVANTI SUL PIANO LOCALE”, ma il senso del dovere e l’attaccamento alla mia terra mi spingono a fare questa eccezione.
“Un anno a Palazzo Celestini dell’Amministrazione Miglio” è ormai passato già da un po’ e l’intera compagine amministrativa avrebbe già dovuto carburare e girare a pieno regime. Ma in questo mio intervento focalizzerò un punto in assoluto senza entrare nei “tecnicismi” e nel “politichese” che non mi appartengono.
I candidati della Coalizione BENE COMUNE, Sindaco MIGLIO e Vice Sindaco SDERLENGA in primis, durante la campagna elettorale hanno “strombazzato”, in tutte le sedi e le piazze, un concetto assai chiaro ma caduto subito nel dimenticatoio: ossia che LA NUOVA AMMINISTRAZIONE COMUNALE AVREBBE CREATO UN ‘FILO DIRETTO’ CON I CITTADINI, cioè chiunque poteva rappresentare le proprie difficoltà, richieste, esigenze ecc., trovando facilmente alla propria portata l’intero organico burocratico comunale. La realtà invece mi sembra molto diversa!
Dal giorno in cui si è insediata l’AMMINISTRAZIONE MIGLIO piovono comunicati stampa del portavoce, su tutte le iniziative, dalle più banali (che non meriterebbero neppure di essere pubblicizzate tanto sono ordinarie) alle più serie e degne di nota. Ma questa piuttosto velleitaria attività di lancio ha forse fatto perdere di vista ciò che si era prefissata la “Coalizione Bene Comune”: cioè quel “FILO DIRETTO” che non vuol certo dire “FILO A SENSO UNICO”.
C’è però qualcosa che non torna. Per oltre un anno nessun esponente dell’Amministrazione Comunale ha mai (o quasi mai) risposto ai tanti quesiti e a volte anche alle vivaci e giuste proteste dei cittadini, delle associazioni e dei consiglieri comunali d’opposizione, sui più svariati problemi che attanagliano la città, dal CIMITERO all’OCCUPAZIONE, dal MERCATO DI PORTA SAN MARCO al nuovo CENTRO COMMERCIALE, dal VERDE PUBBLICO alla SICUREZZA URBANA e a TANTO ALTRO. Quanto alla SICUREZZA URBANA, è stata un autentico ‘calvario’ per la città, vista l’arroganza delinquenziale che TUTTI I SANSEVERESI sono costretti a sopportare da tempo, nonostante le tante rassicurazioni arrivate da più parti…ma purtroppo senza evidenti risultati concreti.
Attraverso le pagine delle nostre testate – e da metà luglio grazie anche all’INCHIESTA lanciata sul nostro seguitissimo sito internet, cosa per la quale come editore ringrazio le migliaia di nostri Lettori – abbiamo cercato di “smuovere” quel “SILENZIO STRATEGICO” che suonava quasi come un ORDINE DI SCUDERIA alla Giunta Comunale e ai Consiglieri di maggioranza di “non rispondere” per non cadere nella trappola delle polemiche, venendo però meno a quel DOVERE che la politica ha, in Italia e a San Severo, sempre disatteso, cioè quello di DAR CONTO AL POPOLO, l’unico, autentico PADRONE in democrazia. Dunque ARROGANZA TOTALE!
Polemiche o non polemiche, i cittadini segnalano ogni giorno problemi reali per le difficoltà che si toccano con mano, ma che spesso (QUASI SEMPRE) da parte di questa Amministrazione vengono messi in secondo piano e costantemente definiti “inutili strumentalizzazioni” e “invenzioni” della stampa “NON AMICA”.
Ma grazie alla nostra corretta informazione quotidiana e settimanale, ma ora anche grazie alla nostra prima INCHIESTA, voluta dall’Editore e dalla Direzione della Gazzetta congiuntamente, la città ha potuto ricevere risposte più o meno esaurienti ai tanti contributi di amministratori, ex amministratori e giornalisti, e solo da alcuni sporadici interventi da parte di qualche “novello consigliere” in cerca di lodi, qualcuno del tutto politicamente inesperto per potersi spingere in risposte documentate e amministrativamente attendibili. Domanda: ma i BIG (o presunti tali!) dov’erano mentre NON NOI MA LA CITTÀ proponeva problemi da risolvere e quesiti importanti sulla vita locale di tutti i giorni? Diciamo insomma con una battuta simpatica che finora in giro di BENE COMUNE se ne è visto ben poco!
E va inoltre evidenziato che qualche esponente dell’Amministrazione MIGLIO, forse a causa delle cariche e deleghe ricevute, forse perchè ama atteggiarsi a “politico navigato”, messo sotto pressione facilmente perde la calma e SBOTTA facendo denotare tutta la scarsa capacità di relazionarsi con i Cittadini e ancora meno con la Stampa. Questo è una ulteriore nota stonata che il Sindaco MIGLIO farebbe bene a correggere, visto che ha il potere per farlo (ma forse non la volontà e la forza politico-amministrativa).
Infine due parole sull’attuale opposizione, decisamente impalpabile! In oltre un anno decisamente POCHI gli interventi utili sui temi caldi da affrontare nell’interesse della Cittadinanza. Certamente questo dato è figlio soprattutto delle tante spaccature esistenti fra gli esponenti del centro destra cittadino. Ma anche questo non è stato e non è di certo apprezzato dalla stragrande maggioranza della gente. Altre versioni di comodo…SONO CHIACCHIERE! La nostra Cittadinanza, che la GAZZETTA si sforza di rappresentare OGNI GIORNO con tutta l’onestà e l’autonomia possibili, non era questo che voleva da TUTTA LA POLITICA LOCALE.
Ancora grazie ai Lettori per lo stimolo e la spinta che danno alle nostre testate giornalistiche. Continueremo ad onorare tale simpatia con tutto l’entusiasmo professionale possibile, senza lesinare critiche e/o consensi ALLA POLITICA SANSEVERESE, riconoscendo le cose fatte bene ma bacchettando senza timori reverenziali le cose (spesso) fatte male.
