Il Sindaco di Serracapriola rinuncia al suo stipendio di un mese per consentire a tutti i bambini di partecipare alla colonia estiva.

Colonia estiva a Serracapriola, in arrivo più adesioni di quelle finanziate. Sindaco rinuncia a stipendio di un mese per consentire a tutti i bambini di andare al mare: “Non avrei mai potuto permettere che uno solo di loro fosse escluso”
Anche quest’anno l’amministrazione comunale di Serracapriola (Foggia) ha organizzato la colonia estiva per bambini e ragazzi dai 7 ai 15 anni, 10 giorni al mare, dalle 8 alle 13,30 in uno stabilimento balneare con area attrezzata e educatori dedicati, presso la marina del paese, interamente finanziati dal Comune, compreso il trasporto.
I posti previsti erano 48 ma allo scadere del termine fissato al 20 giugno scorso le domande pervenute agli uffici erano ben 66.
“Non ci aspettavamo un’adesione così ampia – ammette il Sindaco, Michele Leombruno -. A quel punto però abbiamo realizzato che i 7.900 euro che avevamo inizialmente stanziato non sarebbero stati sufficienti per consentire a tutti di godersi 10 giorni di mare, divertimento e aggregazione. Abbiamo provato a recuperare qualche soldino ma purtroppo le lungaggini burocratiche spesso vincolano e rallentano l’azione amministrativa”.
E la colonia parte già il 30 giugno.
“Che fare dunque? – l’interrogativo del primo cittadino leghista -. Non avrei mai potuto dire di no a 18 bambini, già scalpitanti ed entusiasti di poter partecipare a questa bella iniziativa. Sarebbe stato straziante ed insopportabile vedere la delusione nei loro occhi e così ho deciso di rinunciare ad una mensilità del mio stipendio per coprire le spese extra”.
Leombruno si è quindi attivato, anche per garantire il trasporto di tutti in bus e assicurare un numero adeguato di accompagnatori.
“Tutti e 66 i nostri ragazzi andranno in colonia e di questo sono molto felice – ha aggiunto il Sindaco -. E se ho deciso di rendere pubblica questa vicenda a lieto fine è per dare un segnale, un messaggio di speranza. In un tempo segnato da egoismi e violenza, è importante ricordare che la vera forza di una comunità si misura anche dalla cura e dall’attenzione verso i più piccoli”.
“Questo gesto non nasce da un desiderio di autocelebrazione – ha tenuto a precisare Leombruno – ma come un segnale forte e concreto che l’amministrazione comunale pone al centro delle sue politiche i bambini, le vittime innocenti di un mondo spesso troppo indifferente. Sono loro il nostro futuro e meritano di essere ascoltati, protetti e accompagnati con attenzione e rispetto. In un momento in cui i bambini sono sempre più marginalizzati, lasciati a loro stessi o vittime di conflitti e ingiustizie, questa iniziativa vuole essere un piccolo ma significativo esempio di come si possa e si debba agire con solidarietà e responsabilità. Il nostro impegno è quello di continuare a lavorare affinché ogni bambino possa crescere in un ambiente di speranza, di serenità e di opportunità. Perché una comunità che si prende cura dei suoi più giovani, costruisce un domani migliore per tutti”.
