In viaggio verso l’Australia; come richiedere il visto per soggiorno o lavoro

L’Australia è una terra ricca di fascino, dove poter soggiornare in modo piacevole, o cercare una sistemazione professionale, ottenendo il visto.
È un luogo che suscita curiosità da sempre, entusiasmando per la presenza di koala e canguri e per gli sport come il surf.
Numerose sono le attrazioni, che siano date da un panorama mozzafiato o dalle fantastiche spiagge da cartolina.
In Australia si producono, in aggiunta, degli ottimi vini con cui poter brindare per la scelta di un viaggio che sarà, sicuramente, indimenticabile.
Per non parlare dei parchi di attrazioni della “Gold Coast” che sono tra i migliori al mondo, e dove di certo un giro sulle montagne russe lasceranno senza fiato.
In Australia può risultare interessante, inoltre, assistere alle partite di football, noto per il campo circolare, oppure conoscere da vicino i “Diavoli della Tasmania” nel loro habitat naturale.
Sulla costa orientale dell’Australia vi è una media tra i 340 e i 360 giorni di sole all’anno, per cui è bene tenere sempre a portata di mano la crema solare per una tintarella a prova di vacanza ideale.
Dal 1 giugno 2022, non è più richiesto il Green Pass e nemmeno un’altra certificazione equivalente per l’ingresso/rientro in Italia dall’estero, ma si ricorda a tutti coloro che vogliano partire che i Paesi di destinazione possono continuare ad adottare una normativa restrittiva per gli ingressi dall’estero, per cui è raccomandabile consultare gli avvisi in evidenza per le informazioni sulle misure ivi adottate.
Per entrare in Australia è necessario possedere un visto australiano valido, mentre chi è in possesso di un passaporto neozelandese può richiedere un visto appena arrivato nel paese.
Tutti gli altri visitatori, indipendentemente dall’età, devono richiedere un visto prima della partenza.
Si possono richiedere diversi tipi di visto australiano all’Ambasciata o al Consolato australiani più vicini: i visti turistici o un visto vacanza lavoro (Working Holiday Visa).
Si possono anche richiedere alcuni tipi di visto sul sito Web dell’Australian Department of Home Affairs.
Il tipo di visto da richiedere può dipendere dalla durata della permanenza, dal proprio passaporto e dallo scopo della visita.
È molto importante essere muniti di assicurazione sanitaria per tutta la durata del soggiorno, e che copra anche i rischi connessi al COVID-19.
Esistono diversi tipi di visto turistico:
l’ETA (Electronic Travel Authority) (sottoclasse 601), che permette di visitare l’Australia tutte le volte che si desidera, per un massimo di un anno, con una permanenza di tre mesi per ogni viaggio. Questo visto è valido per chi viva al di fuori dell’Australia e sia in possesso di un passaporto di numerosi paesi e regioni;
l’eVisitor (sottoclasse 651), un visto gratuito per più visite in Australia per turismo o affari con una durata fino a tre mesi alla volta in un periodo di 12 mesi. Tale visto è valido per chi sia in possesso di un passaporto di numerosi paesi europei e non può essere esteso;
il visto Visitor (sottoclasse 600) che è destinato alle persone che non hanno i requisiti per il visto eVisitor o ETA. Questo visto permette di visitare l’Australia, sia per scopi turistici che di lavoro, fino a tre, sei o 12 mesi. I candidati dovranno pagare una tassa per presentare la domanda.
Dal 6 luglio 2022 i viaggiatori non devono più compilare la Digital Passenger Declaration, ma si rammenta che le Autorità statali possono ancora decidere di introdurre, con scarso o nessun preavviso, dei lockdown a livello locale, anche di breve durata, ovvero di chiudere i confini con gli altri Stati della Federazione, sulla base della situazione epidemiologica. Si consiglia pertanto, di consultare le disposizioni dei singoli Stati/Territori in materia di tamponi a cui è obbligatorio sottoporsi, una volta effettuato l’ingresso nel Paese.
È importante comunque possedere un passaporto che sia valido, (ciò vale anche per i minori), per almeno 3 mesi a partire dalla data di arrivo in Australia.
Quando si richiede il visto Australia infatti, occorre inserire il proprio numero di passaporto, che sarà riportato anche sul visto.
Se si è residenti in Italia, Paesi Bassi, Belgio, Finlandia, Malta, Norvegia, Irlanda, Slovenia, Svezia o Regno Unito, si può richiedere gratuitamente una tessera europea di assicurazione malattia (“European Health Insurance Card”, EHIC) prima della partenza. Presentando il passaporto e la tessera TEAM, in Australia è possibile registrarsi al fondo nazionale di assicurazione sanitaria, noto come “Medicare”, per cui, per la maggior parte dei trattamenti di base non sarà necessario pagare in anticipo, dal momento che l’istituto di cura può richiedere i costi direttamente alla propria compagnia di assicurazione sanitaria.
Prima di richiedere un visto Australia, è saggio controllare che si soddisfino tutti i requisiti per il visto.
I requisiti più importanti sono:
- non svolgere volontariato che altrimenti sarebbe svolto da un dipendente retribuito;
- non stipulare un contratto di lavoro in Australia (questo è possibile con un visto Working Holiday);
- non fornire servizi ad aziende australiane (questo è possibile con un visto di lavoro);
- non vendere beni o servizi a consumatori australiani; non avere debiti con il governo australiano;
- non rappresentare un rischio per la sicurezza o la salute dei cittadini australiani;
- essere in grado di dimostrare di avere mezzi finanziari sufficienti per pagare il proprio soggiorno ed viaggio di ritorno.
Il periodo di validità dell’eVisitor Australia (sottoclasse 651):
Dal momento del rilascio, l’eVisitor è valido per 12 mesi. Tuttavia, la validità decade immediatamente se si richiede un nuovo passaporto. Durante il periodo di validità si possono effettuare un numero illimitato d’ingressi in Australia, ma ogni soggiorno nel Paese può durare al massimo tre mesi consecutivi.
La procedura di richiesta è molto semplice: tramite il modulo di richiesta online si può richiedere un visto eVisitor sia per sé che per un’altra persona o più persone contemporaneamente. Una volta compilato il modulo di richiesta, è possibile effettuare il pagamento in modo semplice e sicuro con Visa, Mastercard, Nexi, American Express, Postepay o PayPal. Dopo il pagamento, la richiesta verrà immediatamente presa in carico. Non è quindi necessario creare un account o eseguire altri passi complicati. Dopo l’approvazione si riceverà una conferma via SMS ed e-mail e si potrà così scaricare e stampare il visto o salvarlo sul proprio telefono o laptop.
Se si desidera invece richiedere un visto per il viaggio in Australia all’ultimo minuto, è meglio presentare una richiesta urgente. Lo si può fare utilizzando il normale modulo di richiesta, indicandone l’urgenza. Nel 95% dei casi i visti richiesti con urgenza vengono rilasciati entro 60 minuti, ma i tempi di consegna non possono mai essere garantiti. Una richiesta su venti viene sottoposta a un controllo a campione più approfondito, il che può causare un ritardo di alcuni giorni.
È consigliabile infine, monitorare frequentemente le disposizioni dei singoli Stati/Territori, poiché potrebbero sempre cambiare rapidamente.
