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INQUINAMENTO e SICUREZZA ALIMENTARE a San Severo

Lettera alla Gazzetta:
“Ai cittadini di San Severo, è risaputo, è precluso il diritto di effettuare una sana passeggiata nel centro cittadino, mi riferisco alla Via Tiberio Solis fino alla piazza Incoronazione.
L’aria in questa strada è irrespirabile l’inalazione di MONOSSIDO DI CARBONIO, IDROCARBURI NON COMBUSTI (BENZENE), PIOMBO, SOLFO e qui mi fermo per non ammorbare il lettore, è cosa certa.
Occorre ribadire con forza che sono tutte sostanze CANGEROGENE!! Oltre a provocare patologie acute e croniche a carico del sistema respiratorio e cardio circolatorio.
Ma è solo lo scrivente che, si accorge che la quasi totalità del traffico, in particolare nel fine settimana, è dovuta a personaggi che amano fare il giro in macchina percorrendo sempre lo stesso percorso? viale della villa, via tiberio solis, viale della stazione, via don minzoni , via teresa masselli. Gli amministratori camminano o passeggiano con le bende davanti agli occhi? Intanto molti cittadini di San Severo (compreso il sottoscritto) che non accettano questa situazione si recano nei paesi limitrofi per poter passeggiare liberamente e respirare aria pulita.
In altre città vicine a noi, evidentemente con amministratori più lungimiranti, da tempo hanno chiuso al traffico strade centrali. Vedasi Lucera, Torremaggiore, Apricena etc
OCCORRE CREARE, SUBITO, UN’ISOLA PEDONALE DAL TEATRO A PIAZZA INCORONAZIONE, permettendo alla cittadinanza di poter passeggiare serenamente e, come molti studi confermano, di incrementare il commercio, le relazioni sociali etc
Il diritto alla salute è uno dei cardini della nostra costituzione. In materia di igiene e sanità pubblica, al primo cittadino spetta l’emanazione delle ordinanze di carattere sanitario con efficacia su tutto il territorio cittadino.
Ma la nostra amministrazione, e in generale tutto il nostro consiglio comunale, ha altro a cui pensare non certo alla salute dei cittadini. In particolare, in questo periodo, c’è da gestire il flusso di denari del Pnrr.
Per restare sempre sul discorso inquinamento, un’altra cartolina purtroppo non decorosa della nostra città sono gli ambulanti “avventizi permanenti” di frutta e verdura che albergano lungo strade trafficate per la vendita dei suddetti alimenti.
E’ evidente che sono alimenti, pericolosi, al piombo, alle polveri sottili etc che non dovrebbero essere acquistati per un semplice discorso di SICUREZZA ALIMENTARE.
Lo stesso dicasi per tutte le attività di vendita di frutta e verdura che espongono, occupando interi marciapiedi, all’esterno i loro vegetali.
Anche in questo caso è solo lo scrivente che si accorge di tutto questo?
Tutto ciò rende la città, agli occhi di chi la vuole conoscere, sciatta, indecorosa, abbandonata a se stessa e senza una guida politica che metta il cittadino al centro delle proprie decisioni/attività.
E non occorre meravigliarsi o protestare se le varie classifiche del buon vivere, della sostenibilità etc relegano in modo costante, anno dopo anno, la provincia di Foggia nelle ultime posizioni in Italia.”

Lettera firmata

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