Istituto Comprensivo San Francesco-Petrarca di San Severo: emozioni, amicizia e professionalità durante la mobilità Erasmus+ “Not Bullies All Buddies”
Dal 3 al 9 novembre 2024, l’Istituto Comprensivo “San Francesco-Petrarca” di San Severo ha accolto studenti e docenti provenienti dalla Croazia, dalla Lettonia e dalla Turchia, rendendoli protagonisti, insieme agli studenti e ai docenti italiani, della mobilità in ingresso del Progetto Erasmus+ “Not Bullies All Buddies”.
Il progetto, come ha avuto modo di sottolineare il Dirigente Scolastico, Prof.ssa Carmen Fulvia dell’Oglio, ha come focus la lotta contro il bullismo e il cyberbullismo, promuovendo valori di rispetto, empatia e inclusione. La Prof.ssa dell’Oglio ha aperto le attività progettuali ponendo in particolare rilievo quanto il rispetto dell’altro, l’apertura all’alterità e la condivisione delle emozioni siano le basi per vivere sinergicamente nella comunità scolastica e costruire un futuro inclusivo.
La cerimonia di benvenuto musicale è stata realizzata dagli alunni delle classi 3B e 3C, dirette dal Prof. Antonio Sciscioli, che hanno suonato 3 brani con il flauto. Gli alunni Erasmus+ hanno poi condotto gli ospiti a visitare le classi innovative e tutti gli ambienti del Plesso Petrarca; a seguire hanno creato la “Bolla della felicità”, una boccia in cui ciascuno ha inserito, dopo aver commentato, le attività che li rendono felici; riuniti in gruppi misti in seguito hanno poi partecipato a un’ escape room per imparare parole italiane legate al progetto.
Ogni attività ha avuto l’obiettivo di educare alla solidarietà, rafforzando amicizia e sostegno reciproco tra tutti i partecipanti.
Gli studenti, secondo il quadro DigComp 2.2, hanno sviluppato anche competenze digitali attraverso la “Music challenge”, creando cinque canzoni digitali in lingua inglese, dalla cui votazione è stata selezionata la canzone ufficiale del progetto che si può ascoltare al seguente link: https://suno.com/song/657bf2b8-b0b0-49f0-9f37-3dc9c5becec4
La conoscenza della città di San Severo è avvenuta tramite la “Scavenger hunt”, ossia una caccia al tesoro digitale in cui i partecipanti hanno esplorato vie ed elementi architettonici del centro storico, scoperto proverbi, prodotti e tradizioni locali, acquisendo al contempo competenze di squadra e digitali.
Infine, a chiusura di tutte le attività, sotto la guida della Prof.ssa Maria Centuori e del Prof. Giuseppe Vetritti, gli studenti hanno preso parte ad attività sportive di e di Orienteering, rafforzando lo spirito di squadra e vivendo il valore dell’ inclusione.
Il gruppo vincitore della Challenge musicale, della Scavenger hunt e delle attività sportive hanno ricevuto in dono una “Calza dei Morti” piena di dolci, in onore alle nostre tradizioni locali.
Le famiglie italiane hanno avuto un ruolo fondamentale, offrendo agli ospiti i sapori autentici della tradizione locale durante i break e gestendo il buffet durante la Festa dell’Accoglienza in serata presso l’Auditorium del plesso Petrarca. Inoltre hanno accolto gli alunni stranieri nelle loro case vivendo autenticamente lo spirito Erasmus+ nella quotidianità.
Le delegazioni sono state accolte a Palazzo Celestini dal nostro primo cittadino, la Sindaca Lidya Colangelo, la quale ha ribadito l’impegno dell’amministrazione comunale nella sensibilizzazione contro il bullismo ed il cyberbullismo per aiutare ed incoraggiare i giovani a vivere più serenamente l’età adolescenziale.
Scoperta della Puglia
Le uscite sul territorio hanno incluso la visita nel Gargano, con tappe a Bagni di Varano e alla Grotta di San Michele a Cagnano, organizzate con la collaborazione della Lega Navale Italiana sezione di Rodi Garganico, accompagnati dal Presidente Sig. Michele Presutto e dalla guida Jessica Pizzarelli. Abbiamo poi condotto a pranzo i nostri ospiti a Vieste presso il ristorante “Al Tramonto” dal quale si gode il magnifico panorama della spiaggia Scialmarino. Nel pomeriggio passeggiata sul lungomare Mattei di Vieste dove gli alunni Antonio Accarrino e Nicolò Tedesco hanno raccontato la leggenda di Cristalda e Pizzomunno.
La cultura pugliese è stata esplorata anche attraverso la visita a Castel del Monte, dove gli studenti hanno apprezzato la storia di Federico II ed hanno visitato Bari scoprendo il pittoresco quartiere della Bari Vecchia, accompagnati dalle guide Lucia Ubertiello e Simona Cardone.
Un’eredità di amicizia e collaborazione
Il momento dei saluti al plesso Petrarca è stato toccante, con abbracci e promesse di rivedersi al più presto e di tenersi in contatto attraverso i social.
L’esperienza si è rivelata unica anche per le famiglie ospitanti che hanno accolto con entusiasmo i giovani ospiti, creando legami che superano barriere linguistiche e culturali.
Questo scambio ha dimostrato, ancora una volta, come il progetto Erasmus+ possa costruire ponti duraturi tra giovani di diverse nazioni.
L’Istituto Comprensivo “San Francesco-Petrarca”, attraverso il Dirigente Prof. Carmen dell’Oglio, ringrazia le famiglie italiane per l’ospitalità, per l’impegno profuso ogni giorno, per tutte le emozioni messe in campo e rende onore agli studenti per aver condiviso al meglio tutte le attività con i loro partner europei.
È doveroso esprimere gratitudine da parte della Commissione Erasmus+ e dalle famiglie al Dirigente Scolastico, Prof.ssa Carmen dell’Oglio la cui la leadership è stata fondamentale per il successo dell’iniziativa, al DSGA Dott.ssa Eliana Mundi e a tutto il personale ATA, al Dott.re Giuseppe Placentino per tutti gli adempimenti amministrativo-contabili, ai Collaboratori del Plesso Petrarca che hanno supportato ogni giornata a scuola e all’intero corpo docente.
Un particolare ringraziamento va alla Commissione Erasmus+, composta dalle professoresse Susanna Cirillo, Annalisa Curatolo, Mariachiara Giarnetti e Adriana Solimando, che hanno coordinato le giornate di mobilità con passione e grande professionalità.
Conclusasi questa settimana speciale, l’Istituto guarda al futuro, desideroso di continuare a rafforzare il legame tra gli studenti europei, convinti che l’inclusione, il rispetto e la pace siano la vera eredità del progetto ed il contributo delle comunità scolastiche alla nostra Europa.
La Commissione Erasmus+
Susanna Cirillo, Annalisa Curatolo, Mariachiara Giarnetti, Adriana Solimando