L PUNTO DI PRIMO INTERVENTO DELL’EX SAN GIACOMO DI TORREMAGGIORE CON IL MINILAB D’URGENZA HA SUPPORTATO CON EFFICACIA L’OSPEDALE DI SAN SEVERO

FUORI USO I REAGENTI CARDIACI DEL LABORATORIO ANALISI DEL MASSELLI MASCIA PER CIRCA DUE GIORNI: IL PUNTO DI PRIMO INTERVENTO DELL’EX SAN GIACOMO DI TORREMAGGIORE CON IL MINILAB D’URGENZA HA SUPPORTATO CON EFFICACIA IL NOSOCOMIO SANSEVERESE IN TUTTI I REPARTI
Per circa trenta ore da venerdì 28 a sabato 29 luglio 2023 i reagenti per analizzare gli enzimi cardiaci del Laboratorio Analisi del Presidio Ospedaliero Teresa Masselli Mascia di San Severo sono andati fuori uso. La Direzione Sanitaria del Masselli Mascia ha richiesto con urgenza al Dipartimento Emergenza Urgenza Territoriale dell’ASL Fg di poter utilizzare i minilab d’urgenza presenti nel Punto di Primo Intervento Territoriale di Torremaggiore per le esigenze del nosocomio sanseverese. Come è noto il minilab d’urgenza consente di avere delle risposte in tempo reale per le esigenze dell’emergenza/urgenza. Nello specifico l’enzinogramma cardiaco serve per analizzare gli enzimi cardiaci tramite un’analisi del sangue confermando o meno la presenza di infarto o di altre patologie del cuore. Con questo strumento diagnostico si ha in pochissimi minuti il quadro chiaro e ciò consente ai medici una tempestività di intervento salva-vita. La Direzione del Dipartimento dell’Emergenza Urgenza Territoriale dell’ASL FG ha dato subito il via libera nel presto pomeriggio per processare i campioni biologici provenienti dai reparti ospedalieri del Masselli Mascia per le necessità dei degenti del medesimo nosocomio ed inoltre attivando anche il secondo infermiere di notte all’ex Pronto Soccorso del San Giacomo, oggi PPIT o Postazione Medicalizzata Fissa del 118. I minilab d’urgenza (POCT) presenti a Torremaggiore erano stati richiesti dal Comitato Salute dell’Alto Tavoliere della Puglia durante un incontro a Foggia con la Direzione Generale dell’ASL Fg il 19 giugno 2018. In quella sede il Comitato sollevò la necessità di dotare il PPIT di Torremaggiore e gli altri quattro PPIT della Capitanata ( Vieste, Vico del Gargano, Monte S.Angelo e San Marco in Lamis) di questi macchinari d’urgenza per le esigenze dei rispettivi presidi. Peraltro questi macchinari erano previsti dal Piano Attuativo Locale 2009-2011 dell’ASL e confermati da un documento redatto dalla Direzione Strategica dell’ASL FG a dicembre 2017 ma non era stato attivato alcunchè. Dal 2018 ad oggi questi macchinari dopo aver supportato in maniera fattiva i sanitari per accertare eventuali patologie e per salvare vite umane in questi giorni hanno dato anche un supporto vitale alle esigenze dell’Ospedale di San Severo in un caotico fine luglio. Il Direttivo del Comitato Salute dell’Alto Tavoliere della Puglia desidera esprimere pubblico plauso e ringraziamento al Dott. Carlo Palumbo per aver concesso all’Ospedale di San Severo l’adozione dei POCT per le esigenze primarie dei reparti del Masselli Mascia. Resta cruciale la logica di rete per poter gestire con tempestività ed efficacia eventuali anomalie non previste su tutto il nostro territorio. Ancora una volta l’importanza strategica e funzionale dell’ex San Giacomo ( oggi PTA Prof. Nicola Bellantuono) è di supporto all’intero bacino di utenza dell’Alto Tavoliere in ogni ambito.
