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LA BIRRA OPUS GRAIN DI SAN SEVERO TRIONFA IN BELGIO!

Cinque medaglie da quella d’oro a quella d’argento, alla menzione d’onore sono i meritati riconoscimenti che altrettanti microbirrifici pugliesi hanno conquistato nell’Olimpo Mondiale delle Birre: il Brussels Beer Challenge, svoltosi a Liegi (in Belgio) dal 1° al 3 novembre scorsi.

La vittoria

 

è ancora più gradita se arrivata in uno dei Paesi tra i più grandi produttori della bevanda alcolica a base di orzo e luppolo. Premi che, non ci sono dubbi per l’assessore regionale alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni, infondono entusiasmo e maggiore energia nella produzione di birra artigianale di qualità made in Puglia.

Al concorso internazionale per il mondo birrario sono stati premiati con la medaglia d’oro la “Terrarossa” del del Birrificio B94 di Lecce per la categoria Pale&Amber Ale – Strong/Extra Special; mentre la medaglia d’argento è stata assegnata alla “Costanza d’Aragona” del Birrificio Castel del Monte di Ruvo di Puglia (Bari) per la categoria Pale&Amber Ale-American IPA. Tre invece le mezioni d’onore per la: “A’ Rosc” del Birrificio Opus Grain di San Severo (Foggia) per la categoria Red Ale-Irish Red Ale; “Light” di Gruit di Brindisi per la categoria Pale&Amber Ale-Bitter; e “Negramara Extra” di Birranova di Triggianello (Bari – frazione tra Conversano e Polignano) per la categoria Pale&Amber Ale-English IPA.

La competizione, supportata dall’Ente Turismo Vallonia-Brussels come parte dell’iniziativa Taste the Difference Year, ha raccolto campioni provenienti da oltre 15 nazioni da tutti il mondo (Germania, Australia, Belgio, Brasile, Cambogia, Canada, Danimarca, USA, Estonia, Francia, Italia, Giappone, Olanda, Repubblica Ceca e Regno Unito), sottoposti alle severe attenzioni di 50 giudici, degustatori esperti internazionali, accolti al Crowne Plaza Hotel di Liegi per gli assaggi inappuntabilmente organizzati.

Protagonista assoluto dell’evento la partecipazione delle birre artigianali pugliesi, affermatesi con grande onore nella terra delle abbazie e della birra per antonomasia.

Circa 600 campioni in concorso suddivisi tra le nove commissioni, ripartiti tra gli otto stili principali (Pale Ale, Dark Ale, Red Ale, Lager, Stout/Porter, Wheat, Flavoured Beer, Speciality Beer) e 50 categorie totali.

Quest’anno l’Italia si è distinta per la partecipazione ed in questo contesto un posto di rilievo ha occupato la folta presenza di microbirrifici pugliesi con oltre trenta campioni che hanno prodotto un risultato di valore assoluto con cinque etichette pugliesi entrate nel gotha dei premiati dopo le valutazioni effettuate assolutamente alla cieca.

I premi assegnati ai cinque birrifici artigianali pugliesi sono un prezioso riconoscimento ai i sacrifici di giovani imprenditori distribuiti in tutta la regione Puglia.

Anche le etichette degli altri birrifici partecipanti (Birrificio Svevo, Bas, Birrapulia, Birrificio Agricolo Altamurano, Birrificio Decimoprimo, Birrozza, I Peuceti, e Birragastrofonici) hanno ottenuto un plauso significativo da parte dei giornalisti e scrittori in giuria durante l’evento conclusivo.

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