La città di Torremaggiore tutta abbraccia Jessica.
Si sono svolti questa mattina nella chiesa Gesù Divino Lavoratore di Torremaggiore i funerali di Jessica Malaj, la giovane studentessa uccisa la notte del 7 maggio scorso dal padre Taulant Malaj, il panettiere 45enne reo confesso anche dell’omicidio del vicino di casa Massimo de Santis e del ferimento della madre Tefta. Alla cerimonia, celebrata dal parroco don Renato Borrelli, hanno preso parte anche don Francesco, don Federico, don Antonio e don Nazario. Accanto alla mamma Tefta, arrivata in carrozzina, i nonni materni visibilmente provati. La donna ancora convalescente
ha ricevuto le condoglianze del primo cittadino Emilio Di Pumpo, del dirigente scolastico Carmine Collina e delle insegnanti ed è stata abbracciata e circondata dall’affetto dai compagni della 3A del liceo Fiani-Leccisotti frequentato da Jessica.
Presenti familiari giunti dall’ Albania, gli amici e i compagni di liceo delle altre classi.
Per la giornata di oggi è stato proclamato il lutto cittadino così come per i funerali di Massimo De Santis celebrati
sabato scorso.
Di fronte alla tragedia che si è consumata nella nostra città, ci sia in noi il desiderio non effimero di ripartire con rinnovata speranza, ognuno impegnato nel suo piccolo e nel suo ambito a creare un ambiente vivibile, in cui circoli vera umanità che in Cristo ha un suo perfetto modello di virtù quotidiane e che egli ha incarnato con la sua mitezza, il suo spirito di dialogo e pace, il suo saper perdonare usando misericordia.”
Le parole di don Renato che a conclusione della omelia si rivolge a “Jessica carissima, tutto ciò che hai vissuto, amato, sofferto, la tua persona, la tua anima sopravvivono; non sei approdata nel nulla, bensì in Dio che tiene in conto e conserva le tue lacrime e il bene che hai seminato nella tua breve esistenza terrena.
A Dio Jessica, a rivederci in cielo”.
Il ricordo della sua squillante risata rimarrà nei nostri cuori”- il saluto di una delle amiche del liceo durante le letture, affidate ai compagni di classe.
“Avevamo bisogno l’una dell’altra non immagini quanto mi manchi. Mi facevi stare bene, non parlavi molto a scuola e arrivavi spesso con qualche minuto di ritardo e mentre ti dicevo di sbrigati, ti vedevo sbucare con in mano due cornetti caldi. Sono stata fortunata a conoscerti mi ha regalato tanta gioia. Lasciato un vuoto grande, scrivo ancora sulla nostra chat nella speranza tu mi risponda: ti voglio bene Jess, resterai sempre nel mio cuore” – le parole, strozzate dal pianto, di Gio’ amica di banco e del cuore.
L’uscita del feretro è stato accompagnato dagli applausi e da una canzone “Dove sei” il cui testo recita “tu ci sarai per sempre Oltre le nuvole”.
Su desiderio della mamma, verrà tumulata provvisoriamente presso il cimitero di Torremaggiore per poi, una volta ristabilita, rientrare in Albania.
Cordoglio a mamma Tefta e alla famiglia dalla redazione de “La Gazzetta di San Severo”.