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LA DIOCESI PIANGE IL SUO INDIMENTICABILE VESCOVO EMERITO MONS. CARMELO CASSATI

di DESIO CRISTALLI

Sabato scorso 4 febbraio 2017, dopo una lunga malattia, è tornato alla casa del Padre, a due mesi dai 93 anni, nell’ospedale di Tricase, MONS. CARMELO CASSATI (in una recente foto in primo piano con alle sue spalle due suoi successori, mons. MICHELE SECCIA come Vescovo di San Severo e mons. GIOVAN BATTISTA PICHIERRI come attuale Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie).
Ecco in sintesi la sua biografia. Nasce a Sant’Eufemia, in provincia di Lecce-Diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca, il 6 aprile 1924. Frequenta gli studi nei seminari dei Missionari del Sacro Cuore di Gesù: i corsi ginnasiali, presso il seminario di Narni e gli studi successivi a Roma ove consegue la licenza presso la Pontificia Università Gregoriana. Ad Ottawa consegue successivamente la licenza in Diritto Canonico. Svolge il noviziato ad Agrano, frazione di Omegna. Il 28 settembre 1942 emette i voti perpetui e il 17 dicembre 1949, a Roma, riceve l’ordinazione sacerdotale. Negli anni 1950-1951 è missionario a Pinheiro, in Brasile. Verso la fine del 1951 diviene segretario particolare dell’Arcivescovo GIOVANNI PANICO (poi Cardinale), suo concittadino. Seguì il presule nelle nunziature apostoliche di Lima (1951-1954), Ottawa (1954-1959) e Lisbona (1959-1962). In qualità di esecutore testamentario del Cardinale PANICO si prodigò alla realizzazione, a Tricase, dell’Ospedale Generale provinciale a lui intitolato, gestito dalle Suore Marcelline. Nello stesso tempo fu collaboratore del Cardinale FEDERICO CALLORI di Vignale e segretario personale del Cardinale ALFREDO OTTAVIANI. Nel 1967 ritorna in Brasile, in qualità di padre provinciale dell’ordine di appartenenza. In seguito diviene Vicario Generale di ALFONSO MARIA UNGARELLI, Vescovo titolare di Azura e prelato di Pinheiro. Il 27 aprile 1970 è eletto, da Papa PAOLO VI, alla chiesa titolare di Nova Germania e nominato Vescovo ausiliare di Pinheiro. Il 28 giugno 1970 riceve, a Tricase, l’ordinazione episcopale dal Cardinale CARLO CONFALONIERI e da NICOLA RIEZZO, Arcivescovo di Otranto e amministratore apostolico della Diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca, e da PAUL MARCINKUS, Arcivescovo di Orta. Il 17 giugno 1975 è nominato prelato di Pinheiro. Il 12 febbraio 1979 Papa GIOVANNI PAOLO II, lo trasferisce, per motivi di salute, alla guida della Diocesi di Tricarico. Vi rimane fino al 7 settembre 1985, quando è trasferito alle Diocesi di Lucera e San Severo. Il 30 settembre 1986, in base alle disposizioni della Santa Sede riguardo al riordino delle Diocesi italiane, rinunciò alla Diocesi di Lucera, rimanendo Vescovo di San Severo. Il 15 dicembre 1990 è promosso Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie-Nazareth. Il 13 novembre 1999, per raggiunti limiti d’età, rinuncia al governo pastorale dell’Arcidiocesi. Ritiratosi a vita privata, fa ritorno a Tricase, ospite presso l’Istituto delle Suore Marcelline.
Nella nostra Diocesi ha avuto come predecessore MONS. ANGELO CRISCITO. E’ stato nostro eccelso Pastore dal 7 SETTEMBRE 1985 AL 15 DICEMBRE 1990. Degno successore è poi stato l’altrettanto indimenticabile Vescovo MONS. SILVIO CESARE BONICELLI. I due ricordi più indelebili – il più positivo ed il più negativo — nella memoria collettiva della nostra Città e Diocesi sono stati: l’esemplare gestione della visita apostolica in Capitanata e nella nostra Piazza del Papa di Sua Santità GIOVANNI PAOLO II il 25 MAGGIO 1987 e la tragedia della Stazione Ferroviaria del 3 aprile 1989, allorchè con evidente amore paterno scese tra le macerie del disastro per confortare i parenti delle vittime ed aiutare l’intera Comunità Sanseverese e Diocesana a superare i postumi sociali dell’immane tragedia che commosse il mondo intero. Memorabile la Sua omelìa della Santa Messa celebrata sul piazzale antistante alla Stazione Ferroviaria sull’enorme palco (addossato all’attuale facciata dell’Hotel Giancola) fatto predisporre dall’Ufficio tecnico del Comune. Fu una lezione di solidarietà cristiana e di immensa umanità che rimarrà negli occhi e nel cuore delle migliaia di persone, di San Severo e dell’intera Capitanata, che parteciparono a quel rito religioso. Nel momento del terreno distacco, LA GAZZETTA DI SAN SEVERO addita l’elevato insegnamento morale e cristiano di MONS. CASSATI alla nostra Comunità Diocesana e indirizza alla Sua memoria il più sentito e filiale ringraziamento per quanto ha fatto per il progresso morale e spirituale delle popolazioni di San Severo e degli altri nove Comuni della nostra Diocesi.

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