LA “FATTORIA DEL VILLAGGIO” DIVENTA “GREEN”

Svolta nelle attività di una delle strutture più rappresentative dell’associazione “TERRAMIA” di San Severo. La FATTORIA DEL VILLAGGIO, sita sulla strada per San Marco in Lamis, cambia nome; si chiamerà GREEN. La decisione è maturata nelle ultime settimane, alla luce delle trasformazioni sociali che stanno emergendo sul mercato globale anche a causa della pandemia in corso, che obbliga, in un certo senso, a ripensare gli stili di vita e a ripartire, gradualmente, in maniera differente. Il nome GREEN, come il colore verde, è arricchito, nel nuovo logo, dalla presenza di una coccinella, in quanto simbolo per antonomasia delle tecniche di difesa fitosanitaria a basso impatto ambientale (agricoltura biodinamica), essendo un predatore che si nutre di insetti nocivi ed acari. E poi perché la coccinella da sempre simboleggia gioia, pulizia, correttezza, bontà, amore. E’ stata associata al quadrifoglio perché è considerata un insetto portafortuna. Il colore della scritta è rosso granato, colore del vino rosso maturo, che è il prodotto principale della fattoria stessa. Perché proprio “GREEN”? Lo dice ARMANDO NIRO ((nella foto)), Presidente del Consiglio Direttivo di “TerraMia”: “Perché esprime sinteticamente il nostro sistema di vita, di ambiente, di cucina, di coltivazione, produzione, vinificazione e allevamento. Noi, come è noto, ci occupiamo di: *Coltivazione ed allevamento con il metodo biodinamico; *Risparmio del consumo di acqua e recupero dell’acqua piovana; *Autoproduzione del concime organico con il letame dei nostri animali e di quello vegetale con i residui delle nostre piante; *Autoproduzione delle piante del nostro vivaio; *Cucina di ricette tradizionali con prodotti freschi, locali e stagionali, seguendo il “dogma” della dieta mediterranea e del km zero; *Autoproduzione del fabbisogno di energia elettrica e riduzione dei consumi, usando lampadine ed elettrodomestici a basso consumo; *Riparazione delle cose rotte, invece di buttarle e sostituirle; *Recuperare e riciclare tutto quello che è possibile, dall’umido al ferro; *Limitazione del consumo di plastica; *Uso, nel limite del possibile, di detersivi ecologici di nostra produzione”. Inoltre, come già a conoscenza della comunità locale, e non solo, presso GREEN esistono: *Il Parco delle Erbe Officinali; *L’orto sociale; *Il Percorso Fitness all’aperto; * La zona Solarium; *Il Parco Enogastronomico culturale; *I laboratori didattici di vita agreste e familiare; *Il punto ristoro della Via Francigena. Ancora, periodicamente, vengono attivati i “Laboratori del gusto” e corsi propedeutici enogastronomici; organizzati eventi di promozione e valorizzazione del territorio (storia, tradizioni, prodotti enogastronomici, folklore). E’ presente, infine, un Bosco Commestibile, che è, ovviamente, GREEN! La Fondazione “TerraMia”, promotrice di questa realtà, persegue gli scopi sociali dall’inizio degli anni ’90 attraverso le associazioni ad essa affiliate (Accademia del Lampascione, G.a.s. La Famiglia, Club Avventura, Scacciapensieri), con diversi eventi (Sagra del Maiale nero daino, Torcinello da guinness, Festa dell’uva, Vinum San Severo DOC, Festa dei sapori e degli odori dauni, Sagra del lampascione, Festa del grano, Le erbe di campo, Laboratori del gusto, Esplorazione del Territorio) ed iniziative varie (disciplinare di allevamento del maiale nero dauno, disciplinare del pancotto sanseverese, partecipazione come socio alla nascita del primo GAL Daunia Rurale del 2010, formatore del corso “I sapori di una volta e l’utilizzo delle erbe spontanee in cucina” organizzato dallo Smile Puglia nel 2009). Diverse, anche, le partecipazioni televisive sia su RAI 1 sia su RAI 2, importanti le puntate dedicate da “Linea Verde” con LUCA SARDELLA e, successivamente, a Monte Pucci. Ora la FATTORIA GREEN, inserita nel contesto del Villaggio della Speranza, si adopererà per il conseguimento dell’idea suggerita nel lontano 2004 al Comune di San Severo, partecipando ad Agenda 21, idea inserita nel Piano d’Azione Locale. Recentemente il Consiglio Direttivo è stato rimodulato. Di esso fanno parte ARMANDO NIRO, pensionato, Presidente-Affari generali; RAFFAELE NIRO, ragioniere e poeta, Vice Presidente-Direttore Artistico; NUNZIA IANZANO, segretaria d’azienda, segretaria-coadiuvante Affari generali; LUIGI AMOROSO, professore e giornalista, Addetto Stampa; MAURO POMPETTA, ingegnere, Coadiuvante Casa d’accoglienza; GIUSEPPE LEMBO, imprenditore agricolo, Coadiuvante Biodiversità; MICHELE COTA, pensionato, Coadiuvante Orto Sociale; VINCENZO NIRO, economista, supervisore affari generali; DORA PRESUTTO, gourmet, coadiuvante agriturismo; MATTEO IANTOSCHI, imprenditore, coadiuvante rapporti con le istituzioni; MARINA NIRO, professoressa, supervisore socializzazione-didattica; ANTONIO CAMPANIELLO, commercialista, coadiuvante fiscale e per il sociale.