La Gioventù Calcio San Severo non si ferma mai!!!

Partirà a settembre il nuovo progetto a sostegno dell’empowerment femminile con l’intento di dare l’opportunità alle bambine e ragazze, DI PRATICARE IL CALCIO, considerato uno sport prettamente maschile, e abbattere quindi quello stereotipo con cui esso viene considerato.
Il progetto prevede una Scuola Calcio Esclusivamente Femminile, con l’idea di offrire un’attività che fino a ora ha stentato su un territorio importante come quello di San Severo. L’attività calcistica femminile è in forte espansione in tutta Italia, ma sono attualmente ancora pochi i poli in cui il calcio femminile è veramente avviato. Pertanto gli sforzi sono rivolti a rafforzare l’ambiente Femminile rendendolo un domani un settore specializzato dove le ragazze possano avere nel mondo del calcio pari opportunità rispetto ai loro coetanei maschietti.
“Quando siamo piccoli ci raccontano delle storielle che diventano subito i più grandi stereotipi contro cui ci troveremo a lottare per tutta la nostra vita: rosa per le femminucce/azzurro per i maschietti e poi la danza per le bambine/il calcio per i bambini. Storielle che creano subito disuguaglianza e discriminazione, ebbene Noi Gioventu Calcio San Severo Vogliamo Abbattere Questo Muro”
Attraverso il Calcio vogliamo offrire uno spazio libero da pregiudizi e sicuro, in cui l’allenamento fisico ha lo stesso valore dell’allenamento mentale, dove sviluppare, le abilità tecniche, competenze trasversali e fondamentali come fair play, rispetto dell’altro e delle differenze, l’uguaglianza di genere. Durante gli allenamenti imparano i propri limiti, imparano a stare insieme con le altre, imparano a supportarsi, imparano ad essere forti, in un’età come quella adolescenziale, in cui l’autostima è messa a dura prova, il calcio contribuisce, in maniera importante, ad accrescere la fiducia.
Il target su cui si concentrerà il progetto sarà formato da bambine e ragazze delle scuole elementari, medie e superiori.
Il progetto ha valenza sociale perché vuole abbattere ogni barriera che possa precludere la pratica del calcio nel genere femminile, da quella razziale a quella fisica a quella economica che spesso è alla base della rinuncia alla pratica sportiva visto che non tutte le famiglie possono permettersi di pagare la retta per far praticare lo sport ai propri figli.
Il Presidente
(De Lallo Vincenzo Ciro)