LA PREFETTURA GARANTISCE: MENO DELITTUOSITÀ A S. SEVERO
di DESIO CRISTALLI
La recente visita dell’ex Ministro dell’Interno MARCO MINNITI alla nostra Città ha consentito al Sindaco FRANCESCO MIGLIO di rendere noto l’andamento della delittuosità sanseverese dal 2015 al 30 settembre 2018. Senza entrare nei minimi dettagli numerici, giova sottolineare che, nell’ultimo anno, i reati nostrani più significativi sono diminuiti del 30%, un dato risultato evidente anche all’osservatore meno attento, atteso che, ad esempio, le tante rapine che avevano prepotentemente caratterizzato il periodo 2015-2017 sono state ridotte di molto. Il raffronto tra i dati forniti dalla Prefettura del 2017 e dei primi tre trimestri del 2018 sono chiari: un solo delitto a fronte dei tre del 2017; 750 furti a fronte di 1.228; 20 rapine a fronte delle 62 del 2017; 9 estorsioni a fronte di 17; 125 danneggiamenti in genere a fronte di 145 e 15 danneggiamenti seguiti da incendi a fronte di 18. C’è da essere più che soddisfatti, dando tutto il merito possibile alle nostre Forze dell’Ordine, pur senza, TUTTI INSIEME, cullarci sugli allori per non avere in futuro forti delusioni ed improvvise fiammate di delittuosità vecchia maniera…!Soprattutto va chiesto allo Stato non solo di sostituire i rappresentanti delle Forze dell’Ordine che vanno in pensione, come è stato fatto (e anche a fatica…) fino ad oggi, ma di AUMENTARE IN PIANTA STABILE IL NUMERO DI POLIZIOTTI, CARABINIERI E FINANZIERI NELLA NOSTRA CAPITANATA E, PER QUANTO CI RIGUARDA PIÙ DA VICINO, A SAN SEVERO. I più efficaci metodi di lavoro recenti che abbiamo riscontrato nelle azioni di repulisti dei Corpi statali di stanza nel nostro territorio hanno evidentemente intimidito la pericolosa criminalità locale, costringendola a ripensare e a limitare al minimo le malefiche scorribande d’ogni genere alle quali eravamo abituati.Chiediamo peròdi continuare a tenere duramente sotto pressione chi delinque, garantendo nel tempo una civile e più serena convivenza alla marea di gente perbene che vive in questa terra. Per quanto riguarda il lavoro di corretta informazione della nostra GAZZETTA, garantiamo che continueremo sempre a fare la nostra parte accanto a tutti i tutori dell’incolumità e degli altri diritti democratici e costituzionali della nostra gente.