La Pro Civitate, che organizza il Palio della batterie, perde due soci fondatori:. I Sales: “Non è stato mai riconosciuto il ruolo dell’associazione”

Con una lettera inviata al presidente della Pro Civitate Ciro Capraro, i soci fondatori Antonio e Michele Sales rassegnano le dimissioni “irrevocabili” dal consiglio dell’associazione. Termina così un sodalizio lungo quasi 13 anni che ha visto i Sales insieme agli altri 2 soci fondatori, Ciro Capraro e Franco Lozupone protagonisti della promozione di San Severo con risultati impensabili, alla vigilia (2002-03), attraverso le tradizionali batterie e la corsa dei fujenti, durante i festeggiamenti di Maria SS. del Soccorso, ora evento di richiamo per turisti e appassionati di tutto il mondo, con tutto ciò che ne deriva anche per l’economia cittadina: “Son venuti meno i presupposti per continuare – dichiara Michele Sales – Nessun dissapore interno all’associazione, sia ben inteso. Ci siamo resi conto che non c’è volontà da parte delle autorità competenti per risolvere la problematica legata alle batterie, facendo tesoro delle nostre proposte sulla riomologazione ministeriale delle stesse, evitando, così, il riproporsi delle solite tarantelle che ci portano a elemosinare ogni anno le autorizzazioni per lo sparo delle batterie rionali, unico e solo spettacolo che attira turisti e appassionati da tutto il mondo (arrivano turisti dalla Spagna, dall’Australia, dal Nord Europa) durante la nostra festa”. Economia del territorio e marketing vuol dire promuovere in modo sinergico le proprie tradizioni, regolamentarle, rendere tutto più efficiente. Manca una regia unica e super partes per gestire meglio la festa. Un indicatore di come sia cambiata l’economia cittadina, è senz’altro l’aumento dei B&B (sempre pieni a maggio) e l’incremento delle aziende pirotecniche. È ora di sedersi subito ad un tavolo e pianificare. Rivolgiamo una preghiera alla Madonna del Soccorso, affinchè possa illuminare le menti.
Beniamino PASCALE