“La questione relativa al compostaggio va analizzata obiettivamente perché può rappresentare una risorsa per il mondo agricolo.

“La questione relativa al compostaggio va analizzata obiettivamente e senza strumentalizzazioni perché può rappresentare una risorsa per il nostro mondo agricolo”. Così Umberto Porrelli presidente provinciale di Alpaa Cgil interviene sulla questione compostaggio e illustra le ragioni del mondo agricolo.
“Riteniamo – spiega il Vice Presidente Regionale Porrelli -,che la realizzazione dell’impianto di compostaggio presso il sito ex Safab possa rivelarsi strategica. Siamo sicuri che i comuni coinvolti faranno maggiormente partecipi le comunità, perché quando la trasparenza c’è non si deve avere mai paura del giudizio dei cittadini. Pertanto chiediamo al sindaco Francesco Miglio nonché Presidente della Provincia di avviare sulla questione un tavolo di confronto con le organizzazioni del mondo agricolo”.
Il Vice Presidente Alpaa Puglia spiega i motivi che richiedono l’avvio di un confronto.
“Numerosi sono i vantaggi- prosegue Porrelli -, che con l’insediamento sul territorio di un impianto di compostaggio possono ricadere sul nostro territorio. In primo luogo l’utilizzo del compost come ammendante contribuisce al miglioramento della struttura del terreno con una migliore gestione dell’umidità dello stesso. “Inoltre il compost – prosegue il vice presidente Alpaa -,si può utilizzare su tutte le colture apportando modeste quantità di azoto a lenta cessione con risultati nutrizionali in grado di aumentare le performance del terreno nel tempo”.
“Come Alpaa Puglia – conclude l’esponente dell’organizzazione agricola -, riteniamo che oggi il mondo abbia bisogno di innovazione e di sviluppo. È necessario quindi superare le paure e comprendere bene di che cosa si parla. Le opportunità che possono ricadere sul nostro territorio sono tante anche a livello occupazionale ed economico, dire no senza avere informazioni necessarie ad ogni innovazione che si presenti nel nostro territorio non serve, significa perdere posizioni e
perdere occasioni“
Speriamo che il progetto si gestito da una quota pubblica in modo da garantire un controllo costante nell’impianto e salvaguardare i nostri concittadini.
Si precisa che solo la lavorazione di materia prima di grande qualità potrà apportare i suddetti benefici. Si auspica pertanto che ci sia un accurato controllo della materia prima in entrata e, ancor prima, un severo controllo da parte dei comuni sulla raccolta differenziata, che può essere così sintetizzato:
– Utilizzo di buste compostabili;
– Controllo qualità dell’umido
Il Vice Presidente Regionale
Umberto Porrelli