La certezza dei valori della sinistra europea, valori che vengono fusi nella costituzione del Partito Socialista Europeo, Socialisti & Democratici.
Il 21 gennaio 2021, ricorre il centenario della scissione avvenuta durante il XVII Congresso del Partito Socialista Italiano, all’interno del movimento operaio, tra la corrente riformista e quella rivoluzionaria.
Al termine del Congresso si registro’ la scissione della frazione comunista che abbandono’ i lavori per dare vita al Partito Comunista d’Italia.
In quella occasione ci fu un intervento di Filippo Turati.
Sintetizzando, a cent’ anni di distanza, la sua “voglio fare una profezia”, rivolgendosi ai compagni che si apprestavano ad abbandonare il Partito:
“Ond’è che quando avrete fatto il Partito Comunista, quando avrete – e non mi pare che ancora CI SI AVVII MOLTO RAPIDAMENTE, IMPIANTATO I Soviety in Italia, se vorrete fare qualche cosa che sia rivoluzionaria davvero, che rimanga come elemento di civiltà nuova, voi sarete forzati, a vostro dispetto, ma dopo ci verrete, perché siete onesti, con convinzione, a percorrere completamente la nostra via, questo lo dovrete fare perche’ questo è il socialismo che è solo immortale, che è solo quello che veramente rimane vitale in tutte le nostre beghe e diatribe.”
Alla luce di tanti eventi susseguitisi a quel Congresso: fascismo, guerra, guerra civile e costituzione della Repubblica Italiana, caduta del muro di Berlino, Unione Europea; adesso dobbiamo esprimere un grande impegno: combattere il ritorno pericoloso del nazional populismo della peggior specie.
Occorre lasciare agli storici le loro disquisizioni, ma non dobbiamo fare di questo centenario lo scontro di polemiche e diatribe.
E’ giusto, ad un secolo dalla scissione di Livorno, riuscire a contestualizzare gli eventi, guardarli con approccio di critica costruttiva, altrimenti si rischia di perdere di vista il contesto attuale.
Dobbiamo una volta per tutte abbandonare gli individualismi divisionali della sinistra.
Se in Europa ci siamo riusciti, con la creazione del Partito Socialista Europeo Socialisti & Democratici, di ispirazione socialista, socialdemocratica e laburista dobbiamo riuscirci anche nel Belpaese.
Per far questo, occorre che i nostri Europarlamentari del gruppo PSE, si dimostrino all’altezza di questa fase di unione, che tornino a frequentare i Circoli Politici che essi rappresentano, andando al di là delle sigle di Partito.
Questo darà impulso ad una nuova stagione della Sinistra Europea nell’unità dei suoi valori fondanti.
Queste mie riflessioni hanno avuto riscontro nell’intervento di Alto Profilo Istituzionale tenuto alla Camera dei Deputati, in occasione della fiducia al Governo, dal nostro Onorevole Michele Bordo, il quale ha citato tra le altre, all’interno del suo intervento, l’unità della Sinistra Europeista, riformista, progressista e democratica.
E’ altrettanto doveroso ricordare, in occasione della sua dipartita, un Grande Signore della Politica Italiana, giornalista e storico della Sinistra Italiana, on. Emanuele Macaluso, precursore della “terza via socialdemocratica.”
Auspico che, per tutti coloro che si riconoscono nel pensiero politico del PSE, la ricorrenza del Centenario sia monito di unione e di nuovi traguardi da raggiungere.
Gino Calabrese
Vice Segretario di Circolo PD
San Paolo di Civitate.
