LA TELEMEDICINA ELIMINATA DAI NUOVI CODICI CUR (CATALOGO UNICO REGIONALE)

Una delle poche cose “buone” che il COVID ci ha lasciato è stato l’inserimento delle televisite nei tariffari regionali. Quasi tutte le regioni, compresa la PUGLIA, avevano creato codici specifici per il tracciamento e la rimborsabilità. Dal 1° GENNAIO 2025 i nuovi codici CUR standard hanno eliminato i codici per la televisita, teleassistenza, telemonitoraggio e teleconsulto; QUINDI PER IL CUR NON ESISTE LA TELEMEDICINA! Negli ultimi anni, la telemedicina ha guadagnato un’attenzione sempre maggiore come una forma innovativa di erogazione dei servizi sanitari. Ma di cosa si tratta esattamente? La telemedicina si riferisce all’uso di tecnologie della comunicazione e dell’informazione per fornire assistenza sanitaria a distanza. Questo approccio consente ai medici di consultare, diagnosticare e trattare i pazienti senza la necessità di un incontro fisico, utilizzando strumenti come videochiamate, app per la salute e dispositivi di monitoraggio remoto. Uno dei principali vantaggi della telemedicina è la sua capacità di aumentare l’accesso ai servizi sanitari. Per molte persone, soprattutto quelle che vivono in aree rurali o isolate, raggiungere un medico può essere un compito difficile e dispendioso in termini di tempo. La telemedicina elimina queste barriere, permettendo ai pazienti di ricevere assistenza comodamente da casa loro. Inoltre, la telemedicina offre un’opzione utile per il monitoraggio di condizioni croniche. I pazienti possono utilizzare dispositivi indossabili o applicazioni per registrare i loro parametri vitali e condividere i dati con i loro medici. Questo approccio proattivo non solo migliora il monitoraggio della salute, ma consente anche di intervenire tempestivamente in caso di anomalie. Se pensiamo poi che la costruzione e l’attivazione delle “CASE DELLA COMUNITÀ” e delle “CASE DELLA SALUTE” insieme alla scarsità dei Medici sul territorio determinerà una richiesta notevole di telemedicina che potrebbe essere molto utile per offrire prestazioni sanitarie ai pazienti anziani e a coloro che per un qualche motivo sono impossibilitati a spostarsi. La Lombardia però ha adottato il catalogo (CUR) aggiungendo un piccolo paragrafo inserendo nuovamente la televisita. Sarebbe auspicabile, pertanto, che anche la REGIONE PUGLIA ((e l’Assessorato alla Salute in particolare)) si faccia promotore di deliberare in tal senso. == DR. ALDO d’ALESSANDRO == CONSIGLIERE DIRETTIVO SEZIONE APULO-LUCANA SIAPAV == RESPONSABILE ANGIOLOGIA ASL/FG ==
