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“La Zannotti-Fraccacreta” di San Severo a Badajoz (Spagna) per la conclusione del progetto Erasmus

ENTUSIASMANTE CONCLUSIONE DEL PROGETTO ERASMUS

Si è da poco conclusa per alcuni docenti del team Erasmus dell’ I.C.“Zannotti-Fraccacreta” e il dirigente scolastico, dott.ssa Carmela Vendola, la mobilità a Badajoz (Spagna) che ha suggellato la chiusura del Progetto KA229 “Dejar huella ecologica” per il biennio 2020/22.
Il CEIP Manuel Pacheco, scuola capofila ospitante, nonché uno dei centri pionieri in Estremadura nel coordinamento o nella partecipazione a programmi europei ormai da circa due decenni, non ha smesso di “aprire porte e finestre” per mostrare ai centri degli 11 paesi partner le attività didattiche legate alla formazione dei futuri cittadini del mondo. Formazione incentrata sui valori democratici dell’UE, l’ecosostenibilità, la salute, il benessere e l’inclusione. I temi infatti concernevano l’ecologia, l’accettazione e il rispetto per altri modi di pensare, di comprendere, di vivere ed essere, nonché modi di esprimersi attraverso linguaggi diversi.
Lo scambio di culture, costumi e modalità di insegnamento-apprendimento è stata fonte di arricchimento per tutti i partecipanti.
Ospite d’onore, il Segretario Generale per l’Educazione, Francisco Javier Amaya Flores, in visita a scuola per celebrare questo incontro che ha riunito 32 insegnanti e 6 dirigenti scolastici dei centri partner delle scuole di Sofia (Bulgaria), Bordeaux e San Juan de Luz (Francia), Catania e San Severo (Italia), Porto e Ponta do Sol a Madeira (Portogallo), Spot (Polonia) e El Hierro e Tenerife (Canarie). Ogni scuola ha organizzato diversi workshop con gli studenti di Badajoz per mostrare il lavoro svolto in ciascuno dei due progetti Erasmus+ conclusi: “Salute & benessere” ed “Ecologia”.
Un corridoio trasformato in un museo oceanografico, un orto scolastico per insegnare a compostare, delle aule in cui gli insegnanti portoghesi e italiani hanno tenuto laboratori di riciclaggio e di danze tipiche come la tarantella, un laboratorio in in cui i docenti polacchi hanno lavorato sulle emozioni provocate dalla guerra in Ucraina, ripetendo l’esperienza vissuta con gli scolari ucraini giunti al loro centro di Spot in fuga dalla guerra, sono solo alcuni esempi di un fitto programma Erasmus+ Day al CEIP “Manuel Pacheco” diretto dalla Mª Isabel Rodríguez Tejada.
La manifestazione scolastica si è svolta nell’ambito della Conferenza Erasmus+ sulla cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche delle Associazioni Scolastiche Europee, che si è estesa a tutta la settimana dal 30 maggio al 3 giugno con vari eventi di diffusione dei programmi, a cui hanno collaborato altri centri educativi di Badajoz, come l’IES “San Fernando”.
Oltre a conoscere il sistema educativo spagnolo, in generale, e il programma pedagogico del CEIP “Manuel Pacheco”, gli insegnanti in visita hanno avuto l’opportunità di conoscere la ricchezza culturale, storica, gastronomica e naturale dell’Estremadura. Il programma ha incluso infatti visite all’Alcazaba di Badajoz e birdwatching durante una passeggiata lungo le rive della Guadiana, un tour del centro storico di Cáceres e del suo Museo di Arte Contemporanea Helga de Alvear e del sito archeologico di Mérida, tutte città Patrimonio dell’Umanità. L’accoglienza, inoltre, si è tenuta presso l’Hospital ‘Centro Vivo’ dove i docenti coordinatori hanno espresso in spagnolo un ringraziamento per la collaborazione finalizzata al raggiungimento degli obiettivi programmati insieme. Per la “Zannotti-Fraccacreta” è intervenuta la prof.ssa Daniela Carella. Sono seguiti scambi di omaggi con le autorità locali da parte delle altre docenti impegnate in mobilità: Grazia Pice e Daniela Tota. Un’esperienza sicuramente formativa e costruttiva che lascerà il segno…anzi, la huella!

DANIELA CARELLA

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